Caso dei presunti insulti omofobi su Facebook a un partecipante del Toscana Pride nel 2018 (LEGGI QUI), a commentare il processo che inizierà a fine mese è l’assessore Paolo Benini, che figura tra i 5 soggetti che hanno fatto opposizione al decreto di condanna e andranno a giudizio:
“Sono al centro dell’ attenzione per una vicenda del Giugno 2018 inerente a commenti fatti su commenti su un post di FB di cui non metto volutamente il link e che sono stati interpretati in un modo per me inaccettabile – fa sapere sul suo profilo Facebook l’assessore allo sport – Chi vorrà potrà cercarlo da solo e farsi una idea propria. Non ho accettato la sanzione pecuniaria preferendo il confronto. Vorrei che questa vicenda si limitasse eventualmente a giudizi sul mio operato e non si tramutasse in una bagarre sull’ orientamento sessuale delle persone. E’ un dibattito che non mi appartiene. Non ci saranno miei ulteriori commenti ne’ risposte a commenti”.