Presunto abuso di gruppo, difesa calciatore fa svolgere esame audiometrico nella casa

Le contromosse delle difese degli indagati che entro il 25-26 ottobre devono fare le loro richieste al pm che ha chiuso le indagini preliminari sul caso. Si attende l'eventuale interrogatorio

Di Redazione | 19 Ottobre 2021 alle 9:00

Presunto abuso di gruppo, difesa calciatore fa svolgere esame audiometrico nella casa

Fase interlocutoria del caso del presunto abuso di gruppo a danno di una studentessa universitaria di Siena, che sarebbe stato commesso da quattro giovani (tra cui il calciatore del Genoa Manolo Portanova, lo zio e un amico) nella notte tra il 30 e il 31 maggio.

Dopo la chiusura delle indagini preliminari che hanno confermato le ipotesi accusatorie, le difese hanno tempo fino al 25 e 26 ottobre per avanzare le loro richieste al pm circa interrogatori, nuovi accertamenti e produzione di materiali e documenti. Il legale del calciatore del Grifone, Gabriele Bordoni, ha fatto svolgere da dei tecnici incaricati un esame audiometrico nella casa della presunta violenza, per valutare la diffusione del suono dal momento che le persone presenti al suo interno – era in corso una festa – non avrebbero udito urla o richieste di aiuto. E oltre a chiedere alla Procura di effettuare l’ esame – la stessa richiesta potrebbero farla anche gli altri difensori – aspetta la fissazione dell’interrogatorio per il suo cliente.

L’ abuso, secondo la testimonianza della giovane, sarebbe stato filmato con i telefonini. Per gli inquirenti ci sarebbe stata violenza e costrizione, e un preciso accordo per consumarla: i difensori dei giovani hanno invece sempre sostenuto come il rapporto fosse stato pienamente consensuale.

Terminata questa fase di confronto, il magistrato tirerà una riga definitiva e chiederà o il rinvio a giudizio o l’archiviazione.

C.C



Articoli correlati