Pronto Soccorso le Scotte preso d'assalto, la questione finisce in Consiglio regionale

Interrogazione presentata dal capogruppo di Forza Italia Maurizio Marchetti dopo le segnalazioni dei cittadini: "Quale organizzazione per la task force dedicata al coronavirus?"

Di Redazione | 18 Febbraio 2020 alle 16:24

Pronto Soccorso le Scotte preso d'assalto, la questione finisce in Consiglio regionale

Pronto Soccorso de le Scotte preso d’assalto nel weekend, centinaia di interventi per casi lievi, ambienti sovraffollati e lunghe file. La questione, denunciata da numerosi utenti, finisce in Consiglio regionale, attraverso il Capogruppo di Forza Italia Maurizio Marchetti, che sulla situazione registratasi al pronto soccorso dell’ospedale universitario senese ha presentato un’interrogazione a risposta scritta.

“La Regione dichiari i dati sullo stato dell’organizzazione del pronto soccorso delle Scotte di Siena e sulle unità interna e mobile di intercettazione delle possibili catene di contagio da coronavirus, dopo che ieri il pronto soccorso è stato letteralmente preso d’assalto”. L’atto, formulato di concerto con il Coordinatore provinciale di Forza Italia a Siena Lorenzo Lorè, richiama l’accaduto con chiarezza:”La segnalazione di alcuni cittadini – vi si legge – parlava di sovraffollamento, di ambulanze con pazienti parcheggiate e di pazienti in attesa di un posto libero sulle barelle delle ambulanze nei corridoi del pronto soccorso. La vicenda appare davvero complessa e difficilmente gestibile”.

“Il direttore generale dell’azienda ospedaliera, sentito sul punto, affermava – prosegue l’interrogazione – che il pronto soccorso, da una parte, è costretto a gestire casi meno gravi che potrebbero essere seguiti da altre strutture, dall’altra, sta operando sulla problematica internazionale del coronavirus, mettendo in campo tutte le forze disponibili a parità di risorse”.

Marchetti continua considerando come “più volte abbiamo segnalato le problematiche dei pronto soccorso della Toscana , soprattutto da un punto di vista di carenza di personale e di assenza di strutture per le cure intermedie” e scrive di ritenere perciò “opportuno interrogare l’assessore competente su questo problema ricorrente dei pronto soccorso della Toscana».

Dunque i quesiti, col Capogruppo di Forza Italia che alla giunta toscana domanda “se abbia avuto contezza della situazione denunciata e descritta in premessa», «se abbia avuto rassicurazioni dalla direzione dell’azienda ospedaliera sull’organizzazione del pronto soccorso”, “quale sia l’organizzazione delle unità interna e mobile per intercettare possibili catene di contagio da coronavirus” e infine, più in generale, “quale sia la dotazione di personale in forza al pronto soccorso delle Scotte di Siena”.



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