Quadrilatero dei Garibaldini, appello ai candidati sindaco: "Fate qualcosa per evitare questo scempio"

Il Quadrilatero dei Garibaldini è composto da 28 tombe, al cimitero del Laterino

Di Redazione | 24 Marzo 2023 alle 21:00

Sono 28 senesi che hanno combattuto con Giuseppe Garibaldi per conquistare una Italia indipendente dai Borboni spagnoli, dagli austro-ungarici e dai papalini. E l’hanno seguito dall’inizio alla fine e hanno continuato a seguire il suo esempio anche dopo la morte dell’eroe dei due mondi.

Il Quadrilatero dei Garibaldini rappresenta un piccolo simbolo di pochi metri quadri con una stele fatta erigere per volontà testamentaria nel 1921 dal garibaldino Giacomo Mieli (1847-1920) che raccogliesse attorno a lui i suoi compagni d’armi. Così è nato il Quadrilatero dei Garibaldini a Siena, ma oggi, chi percorre il cimitero del Laterino e si imbatte in quei pochi metri quadri, trova uno sfacelo, tombe rovinate, crollate, spezzate e solo in pochissime si leggono a malapena i nomi.

Abbiamo raccolto l’appello di un cittadino, Mauro Tozzi, alla futura o futuro sindaco perché anche se le lapidi sono sgretolate, in alcuni casi sconnesse o rimosse, gli ornamenti sono invasi dalla ruggine e i marmi di grande pregio trafitti dalle infiltrazioni e dall’aggressione dagli agenti atmosferici è ancora possibile far tornare al suo antico splendore quel piccolo ma significativo quadrilatero garibaldino, che tanta valenza storica ha per la nostra comunità.

“Si tratta solo di 28 tombe di senesi e faccio un appello al futuro sindaco o futura sindaca perchè metta in bilancio il recupero di queste tombe. Nessuna amministrazione, nè quelle di sinistra prima, nè quella di destra ora, ha fatto niente”.



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