Quando i rifiuti rovinano la natura: il degrado dei boschi della Montagnola

Di Redazione | 10 Gennaio 2020 alle 13:19

Quando i rifiuti rovinano la natura: il degrado dei boschi della Montagnola

Elettrodomestici e rifiuti di ogni tipo sono ormai diventati un tutt’uno con gli alberi

Le zone boschive della provincia di Siena sembrano ormai diventate vere e proprie discariche per disfarsi di qualsiasi cosa, dai grandi elettrodomestici e inimmaginabili quantitativi di plastica. Non è da meno, purtroppo, la zona della Montagnola senese, una delle località collinari più belle della provincia, sia per la storia che rappresenta che per la natura che la circonda, con il bellissimo bosco che costeggia la lunga strada che porta a Tegoia, nel comune di Sovicille.

E’ proprio in questo bosco che si nascondono, neanche più di tanto visto che molti sono facilmente visibili dalla strada, tantissimi rifiuti che contaminano non solo la natura ma anche la componente paesaggistica della zona. Elettrodomestici, vasi, tegole, ed un infinità di bottigliette di plastica: questo lo spettacolo che chiunque può trovare addentrandosi nella vegetazione, anche percorrendo uno dei tantissimi sentieri che si inoltrano nel bosco.

Certamente la zona isolata e l’impervietà del bosco, che si sviluppa lungo le pareti scoscese della collina, sono un fattore che aiuta a nascondere gli oggetti gettati, spesso abbandonati a sé stessi,  i quali, in alcuni casi, si trovano nel bosco da così tanto tempo che hanno ormai iniziato a diventare parte dello stesso, con le piante che hanno incominciato a crescervi intorno, se non dentro.

Un fenomeno che illustra bene come la situazione non sia recente, ma vada avanti da tempo, con l’inciviltà che prende il sopravvento e rovina, come accade purtroppo sempre più spesso, la natura.

Andrea Radi



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