Lorenzo Granai chiude la stagione del Campionato Italiano Rally da protagonista. Al fianco di Giandomenico Basso, il navigatore senese conquista il suo quarto titolo italiano grazie al secondo posto ottenuto al 72° Rally di Sanremo, risultato che ha garantito all’equipaggio la vittoria matematica del campionato 2025 davanti a Crugnola–Ometto. Per Basso si tratta del quinto titolo nazionale, ma per Granai questo successo vale come conferma definitiva di una carriera costruita su talento, esperienza e costanza. Una stagione impeccabile, vissuta sempre al vertice, che si chiude con un trionfo dal sapore speciale: potrebbe infatti essere l’ultimo campionato italiano del navigatore toscano.
“Le emozioni ancora si inseguono – racconta Granai – sono poche ore che abbiamo vinto il nostro quarto titolo, per me, e il quinto per Basso. Siamo felicissimi, anche perché l’età avanza e sappiamo che non ci saranno tante altre occasioni in futuro. Quest’anno abbiamo disputato una stagione praticamente perfetta, consapevoli di poter lottare per il titolo, e sarebbe stato un peccato buttare via questa possibilità. Non ce la siamo lasciata sfuggire”.
“A Sanremo sapevamo che ci bastava un secondo posto dietro Crugnola–Ometto per chiudere i conti. Abbiamo corso con attenzione, senza prendere rischi inutili. Quando devi amministrare è quasi più difficile che quando attacchi: la paura che qualcosa vada storto è sempre lì, una foratura, un guasto meccanico… ma alla fine è andato tutto bene e ora ci godiamo la festa”.
Alla domanda sulla dedica di questo successo, Granai non ha dubbi: “Va a tutte le persone che mi sono sempre state vicino, che hanno creduto in me, alla mia famiglia, agli amici e ovviamente a Gian Domenico Basso. In dodici anni insieme ci siamo tolti tantissime soddisfazioni. È stato un lungo cammino, ricco di emozioni e successi”.
E sul futuro lascia trasparire un velo di malinconia: “Adesso mi godo questa vittoria, organizzeremo una grande festa con il team, i tifosi e tutti quelli che hanno partecipato a questo successo. Poi il futuro non lo vedo molto certo. Se dovessi rispondere oggi direi che potrei allentare un po’, tornare a correre solo per divertimento, come agli inizi, senza pressioni di risultati. La mia carriera è stata più che soddisfacente”. Un titolo, una carriera straordinaria e forse un addio: Lorenzo Granai lascia ancora una volta il segno, come solo i grandi sanno fare, vincendo.
