Rapina ai coniugi Bonelli, la signora Maria Grazia non riconosce i banditi in tribunale

Di Redazione | 28 Febbraio 2018 alle 11:16

Rapina ai coniugi Bonelli, la signora Maria Grazia non riconosce i banditi in tribunale

“Non sono loro i ragazzi che venivano in casa nostra”. Spunta l’ipotesi di un colpo messo a segno da dei complici

Si tinge di giallo il caso della rapina a danno dei coniugi Bonelli a La Colonna. Ieri la signora Maria Grazia Vanni è comparsa in tribunale in occasione dell’udienza per la direttissima a carico dei cittadini albanesi arrestati, non riconoscendo due dei tre banditi che l’avrebbero aggredita. L’anziana assicura infatti che i ragazzi visti al palazzo di giustizia, molto giovani e dall’atteggiamento dimesso, non sono quelli che hanno svolto del volontariato in casa sua: “La signora è sicura di ciò – ha detto il suo avvocato Manfredi Biotti – certo bisogna sempre avere un piccolo beneficio del dubbio per via del via vai di aiutanti e giovani che c’è stato in casa loro, ma posso garantire che la signora Maria Grazia è lucidissima”.

Se ne saprà meglio domani, visto che la stessa udienza è stata rinviata a causa di un errore formale di numerazione. Intanto, stando a questi fatti, si fanno strada nuove ipotesi, tra cui quella che i rapinatori possano essere stati in realtà complici di coloro che erano considerati dai Bonelli come dei figli, e che possano aver agito magari seguendo determinate dritte e consigli. La piena conoscenza della casa infatti non li avrebbe portati ad ignorare la cassaforte.

 

Claudio Coli

 

 

 



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