Rapina a Porta Siena, i commercianti: "La sera abbiamo paura, qui è pieno di balordi"

Di Redazione | 15 Novembre 2017 alle 11:22

Rapina a Porta Siena, i commercianti: "La sera abbiamo paura, qui è pieno di balordi"

La commessa della gioielleria imbavagliata dai malviventi: “Prima di chiudere dobbiamo chiamare qualcuno da casa”

Un colpo messo a segno con rapidità ed efficacia quello di ieri sera alla gioielleria Orofino a Porta Siena. I malviventi, verso l’ora di chiusura, sono penetrati all’interno dell’esercizio commerciale passando da sotto la saracinesca quasi del tutto abbassata, bloccando e imbavagliando la commessa per evitare che potesse chiamare aiuto; impaurita ha fatto tutto quello che le è stato ordinato, aprendo la cassaforte e consegnando i preziosi. I rapinatori sono poi fuggiti non lasciando tracce.

La mattina seguente, fra i commercianti del centro commerciale intervistati in esclusiva da Radio Siena Tv, regna paura e preoccupazione. La rapina è un fatto che non sorprende perché la struttura, specie la sera, è giudicata insicura e frequentata da balordi e personaggi molesti, molti dei quali sono visti dai lavoratori bivaccare nel parcheggio sotterraneo. E poi strani appostamenti, domande sugli scontrini, richieste sospette di informazioni. C’è un clima di controllo continuo. “La sera prima di chiudere – hanno commentato altri commessi – abbiamo molta paura, c’è scarsa sorveglianza tanto che siamo costretti a chiamare amici e parenti da casa per farci fare compagnia”.



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