Rete Antifascista Senese: "Testo regolamento spazi pubblici ridotto, troppi calcoli elettorali"

Di Redazione | 1 Febbraio 2018 alle 12:52

Rete Antifascista Senese: "Testo regolamento spazi pubblici ridotto, troppi calcoli elettorali"

“Scarso coraggio della Giunta rispetto alle pressioni e minacce esterne”

La Rete Antifascista Senese ha commentato con una nota l’approvazione nell’ultimo Consiglio comunale della delibera sulla non concessione degli spazi pubblici a formazioni neofasciste. Soddisfazione per l’atto ma critiche al testo, giudicato fortemente ridotto rispetto all’originale.

“Durante l’ultimo consiglio comunale è stata approvato il regolamento che impedirà la concessione di spazi pubblici a chi professa e pratica comportamenti fascisti, razzisti ed omofobi – si legge – Tale delibera è un primo risultato della mobilitazione che dall’aprile scorso ha contrastato e affrontato il problema della presenza di organizzazioni neofasciste sul territorio senese. Come Rete Antifascista Senese riteniamo superfluo dover delegare l’applicazione della Costituzione Italiana antifascista ad un Consiglio Comunale, ma vista la mancata applicazione delle leggi vigenti, una presa di posizione netta da parte delle istituzioni rappresenta un atto simbolico necessario. Per questo motivo non possiamo fare a meno di notare le forti riduzioni del testo approvato rispetto a quello originale; le modifiche apportate sono il frutto di calcoli politici ed elettorali e dello scarso coraggio della giunta rispetto alle pressioni e minacce esterne. Per noi i valori dell’antifascismo non sono contrattabili. Siamo comunque consci che anche il più avanzato dei regolamenti non sarebbe sufficiente a contrastare il neofascismo e il tentativo di radicarsi nel nostro territorio senza una svolta culturale collettiva e impegno quotidiano nel sociale. Impegno che noi antifascisti senesi abbiamo intenzione di portare avanti, nella città, nelle periferie e nella provincia”.



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