Ricorso a Corte dei Conti parzialmente accolto, il Comune: "Disavanzo nel bilancio è certificato"

Di Redazione | 28 Maggio 2019 alle 15:12

Ricorso a Corte dei Conti parzialmente accolto, il Comune: "Disavanzo nel bilancio è certificato"

Buco di bilancio, l’Amministrazione comunale: “Dovremo coprirlo con milioni sottratti dai servizi e dalla riduzione delle tasse”

Il disavanzo nel bilancio del Comune di Siena c’è. Lo certifica, dopo la prima segnalazione dello scorso marzo della Corte dei Conti, la sentenza del medesimo organo relativo al ricorso, presentato dall’Amministrazione comunale in merito alla quota dei Boc vincolati. Ricorso che è stato “accolto parzialmente”, ma che, in sostanza, “non cambia le carte in tavola” come sottolineano da Palazzo Pubblico.

“L’assessore al bilancio Luciano Fazzi e gli uffici comunali – fa sapere il Comne – hanno dovuto lavorare alacremente alla sistemazione dei bilanci, come è stato evidenziato nella seduta del consiglio comunale che ha approvato il rendiconto del 2018. La corte dei Conti ha accolto parzialmente il ricorso. Dobbiamo attendere le motivazioni per capire meglio, ma nel dispositivo si legge che le quote non siano da considerare come vincolate ma come destinate”

“In sostanza, per quanto riguarda il bilancio del Comune, non cambia niente, perché non si possono sbloccare quelle quote, che sarebbero state utili ai fini del bilanciamento del disavanzo. Quindi, anche se in attesa delle motivazioni per capire meglio come muoversi, Palazzo Pubblico dovrà procedere nella strada tracciata e cioè nel recupero del disavanzo di quattro milioni di euro nei prossimi tre anni, per i quali nel 2019 sono stati stanziati 1,4 milioni di euro, cui si aggiungono 500mila euro per la prima parte dei debiti fuori bilancio (quelli derivati dal “debito” con intesa)”.

“Sono quasi 2 milioni di euro da sottrarre alla spesa corrente e quindi che non possiamo destinare a servizi o a riduzione delle entrate – sottolinea l’Amministrazione – Purtroppo dobbiamo destinare alcune importanti risorse alla copertura del disavanzo: ci siamo ritrovati in eredità dalla precedente Amministrazione queste poste che “ammalano” il bilancio del Comune e dobbiamo agire in questo modo. Entro trenta giorni conosceremo le motivazioni, ma il disavanzo rimane: lo certifica ancora una volte la Corte dei Conti”.



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