Sabato 5 scattano i saldi anche a Siena e provincia

Di Redazione | 3 Gennaio 2019 alle 10:30

Sabato 5 scattano i saldi anche a Siena e provincia

Confesercenti non è però contenta delle date

Sabato 5 gennaio, anche a Siena e provincia, sarà la prima data-chiave per il commercio, in particolare del settore abbigliamento. Da quel giorno si apre la finestra ufficiale dei saldi di fine stagione invernale, secondo quanto sancito dalla Regione Toscana a novembre: dureranno per 90 giorni, fino al 4 marzo prossimo, mentre quelli relativi alla prossima stagione estiva saranno possibili tra il 6 luglio ed il  3 settembre.

Una data questa del 6 gennaio, che non soddisfa però gli addetto ai lavori: “Riteniamo da anni che una data di inizio dei saldi invernali così ravvicinata al Natale sia penalizzante per imprese e consumatori; inoltre – osserva Leonardo Nannizzi, presidente provinciale di Confesercenti Siena – pensiamo che sarebbe più opportuno far partire i saldi realmente a fine stagione e con una durata limitata. Attualmente la maggior parte delle persone preferisce aspettare l’inizio dei saldi per acquistare capi pesanti e di maggior impatto sul budget familiare Ci sarebbero anche argomenti per interrogarsi su natura e modalità delle vendite promozionali, su chi deve effettuare i controlli necessari sul corretto svolgimento nel rispetto del principio di trasparenza nei rapporti dell’utente finale; ma di fatto, senza l’introduzione di una norma che ne regoli data e durata sarà difficile favorire un andamento più lineare per  i consumi del settore moda”.

Quello della trasparenza, e dell’effettiva equità concorrenziale è l’altro aspetto di cui la normativa di settore dovrebbe farsi carico per Confesercenti: “In linea di principio, è difficile dar torto a chi si  chiede come si possa realmente parlare di sconti, se c’è chi li pratica costantemente – osserva ancora Nannizzi – ed è inoltre evidenti che c’è una asimmetria crescente di trattamento tra il negozio fisico che formalmente deve sottostare a precise regole per l’effettuazione di svendite o liquidazioni, e chi vendo solo sulla rete praticando sconti in qualsiasi giorno e ora dell’anno. Favorire un rapporto più chiaro e di fiducia tra commerciante e acquirente è una possibilità della quale possono beneficiare entrambi: per questo anche il consumatore deve fare la sua parte, considerando anche il valore della serietà e professionalità di chi si trova davanti, oltre al fattore-prezzo”.



Articoli correlati