San Gimignano, le monete del pozzo di Piazza della Cisterna finanziano un progetto di solidarietà

A Buongiorno Siena, per raccontarci il progetto, è intervenuta stamani Elisabetta Taliani, consigliera dell'Associazione San Gimignano Solidale

Di Redazione | 14 Dicembre 2023 alle 14:45

San Gimignano, le monete del pozzo di Piazza della Cisterna finanziano un progetto di solidarietà

L’Associazione San Gimignano Solidale, da anni impegnata ad aiutare le persone con difficoltà economiche e disagio sociale della nostra città, ha portato a conclusione un importante progetto scaturito dalla donazione da parte dell’Amministrazione Comunale delle monete che periodicamente vengono raccolte nel Pozzo di Piazza della Cisterna.

A Buongiorno Siena, per raccontarci il progetto, è intervenuta stamani Elisabetta Taliani, consigliera dell’Associazione San Gimignano Solidale.

Nei giorni scorsi, infatti, ha acquistato quattro biciclette elettriche dotate di tutti gli accessori (caschetti, gilet catarifrangenti, catene con lucchetto) che saranno messe a disposizione di chi ne farà richiesta direttamente a San Gimignano Solidale.
L’Amministrazione ha affidato a San Gimignano Solidale l’importante somma ricavata dalla pulitura e catalogazione delle monete che negli ultimi tre anni i turisti hanno gettano nel pozzo per esprimere un desiderio. E il desiderio di San Gimignano Solidale è stato quello di investire la somma in un progetto organico e ben definito che potesse avere una continuità nel futuro.

“Abbiamo individuato tre obiettivi principali per questo progetto: – spiegano dall’Associazione – il primo, ovviamente, aiutare chi sta attraversando difficoltà economiche; il secondo, dare uno strumento che potesse facilitare l’accesso al lavoro per superare tali difficoltà; il terzo, rendere le persone più autonome e indipendenti”.

Da qui l’idea di acquistare delle biciclette elettriche da affidare in comodato d’uso per un tempo determinato, dando la priorità a chi non può acquistare un mezzo di trasporto e si vede costretto a rifiutare un’offerta di lavoro in luoghi o in orari non accessibili con i mezzi pubblici. Strada facendo, l’Associazione ha pensato di donare due di queste biciclette alla Casa di Reclusione di Ranza per favorire il reinserimento dei detenuti nel mondo del lavoro.
“Ringrazio davvero di cuore l’Amministrazione Comunale – conclude Anna Ciani – per averci individuato come beneficiari di questa donazione e l’Amministrazione della Casa di Reclusione per aver aderito con entusiasmo alla nostra proposta”.



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