Sanità Toscana, Bezzini: "Chiediamo finanziamenti statali nella media europea, potremmo risolvere il problema delle liste di attesa"

Focus delle Scotte, l'assessore ricorda che la media europea è del 7,5% mentre in Italia si scivola sotto il 6%. "Allineandoci alla media europea si potrebbe risolvere il problema delle liste di attesa"

Di Viola Carignani | 10 Aprile 2024 alle 18:30

Al centro dei problemi della sanità pubblica ci sono sempre i finanziamenti che le Regioni ricevono dal governo centrale. Tema su cui tutti gli enti regionali sono d’accordo indipendentemente dal colore politico. A tornare sull’argomento è stato Simone Bezzini assessore regionale alla sanità, durante il Focus di oggi dell’azienda ospedaliera universitaria.

“Abbiamo approvato una proposta di legge che chiede di portare il finanziamento del fondo sanitario alla media europea – spiega Bezzini – se lo facessimo, una parte dei problemi che i cittadini ci segnalano per le liste di attesa si potrebbero risolvere. La media europea è del 7,5, noi scivoliamo sotto il 6” rimarca preoccupato Bezzini.

Piena condivisione di intenti tra università e azienda ospedaliera dal punto di vista della formazione e della ricerca, ha sottolineato il rettore Roberto Di Pietra. “Una condivisione avviata da tempo quella tra Università e Azienda ospedaliera  – ricorda il rettore – che sta nell’intersezione di attività didattiche e di ricerca col percorso di formazione degli specializzandi, abbiamo bisogno dell’Azienda ospedaliera e dell’Asl, perchè quello è il terreno per la formazione”.

Presente anche Giuseppe Giordano, assessore alla sanità del comune di Siena, soddisfatto del legame sempre più stretto tra ospedale e territorio. “E’ importante comunicare i risultati raggiunti, le innovazioni, e gli obiettivi per il futuro, e legare l’attività dell’ospedale col territorio è una intuizione intelligente”.

Viola Carignani

Faccio questo mestiere dal 1994 e ogni giorno imparo qualcosa di nuovo perché sono sempre con la gente e tra la gente. I cavalli del Palio sono la mia passione.



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