Elezioni regionali in Toscana, Scaramelli: "A disposizione per la lista Giani"

Da Siena l’annuncio di Scaramelli: “Pronto a correre per il Consiglio regionale”

Di Simona Sassetti | 6 Settembre 2025 alle 16:00

Un racconto personale e politico che intreccia memoria e prospettive future. È questo il cuore di “Mi ricordo il futuro” (Betti Editrice), il nuovo libro di Stefano Scaramelli, vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, presentato oggi a Siena. Il volume nasce da un dialogo serrato con la giornalista Elisa Manieri, che attraverso domande dirette accompagna il lettore dentro le sfide, i progetti e i risultati ottenuti durante l’ultima legislatura. Sanità, infrastrutture, diritti, mondo venatorio, iniziative per i giovani: sono alcuni dei temi che hanno segnato l’attività politica di Scaramelli e che trovano spazio nel libro-intervista.

“Il mio impegno in Consiglio regionale? Ho ascoltato il territorio, difeso diritti, presentato leggi, vinto sfide, creato sviluppo e attenuato disuguaglianze – racconta Scaramelli –un percorso che ho voluto condividere in queste pagine, perché la politica deve sempre lasciare una traccia concreta nella vita delle comunità”.

La presentazione è stata anche l’occasione per annunciare ufficialmente la disponibilità di Scaramelli a candidarsi alle prossime elezioni regionali, nella lista del presidente Eugenio Giani. “Il calore che ho sentito in queste settimane e il racconto di questo libro mi dà la forza e la consapevolezza del lavoro svolto, dell’esperienza maturata e della possibilità di fare ancora un grande percorso insieme ai cittadini delle terre di Siena – ha dichiarato. Un impegno che guarda al futuro, con l’obiettivo di portare ancora una volta la voce di Siena e della sua provincia forte dentro il Consiglio regionale della Toscana”.

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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