Primo weekend di saldi all’insegna delle incertezze. Certo, le aspettative alla partenza erano veramente basse, complici una serie di fattori, due su tutti: la pandemia ancora in corso e la data di inizio insolita.
“In confronto agli anni passati siamo molto a rilento – dichiara una dipendente di un noto negozio di abbigliamento della città – ci mancano tutte le cerimonie come i matrimoni, la gente non può uscire, non può andare a cena, quindi non c’è neanche necessità urgente di vestirsi”
“Le persone avrebbero voglia di acquistare però purtroppo bisogna guardare anche l’aspetto economico – commenta un esercente – Una volta la gente veniva e comprava anche qualcosa per avere “un più” dentro l’armadio, oggi vengono con le idee molto più chiare”
In ogni caso la tradizione dei saldi è stata onorata, e qualcosa si è mosso, seppur con meno incassi. “Non è un periodo tra i migliori per quanto riguarda le vendite, Febbraio è sempre stato per il nostro settore un po’ fermo, ora aspettiamo la nuova collezione e staremo a vedere”.