Grande successo per Bright-Night 2025, la Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori organizzata dall’Università di Siena, che oggi ha animato il complesso monumentale del Santa Maria della Scala trasformandolo in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto. Dopo lo straordinario risultato dello scorso anno, anche l’edizione di oggi ha registrato numeri importanti e un entusiasmo crescente, confermando il ruolo centrale della ricerca nel cuore della città.
La giornata, ispirata al tema del “Prendersi cura” – di sé stessi, dell’altro e dell’ambiente – è stata costruita grazie alla collaborazione con l’Università per Stranieri di Siena e a un’ampia rete di enti e istituzioni del territorio, coinvolgendo anche le sedi di Arezzo, Grosseto e San Giovanni Valdarno.
La mattina è stata dedicata alle scuole medie e superiori, con oltre 1500 studentesse e studenti che hanno partecipato con entusiasmo a più di 30 postazioni interattive, laboratori scientifici, esperimenti e giochi pensati per avvicinare i più giovani al mondo della ricerca.
Nel pomeriggio, spazio alla Bright-Night classica rivolta alla cittadinanza, con 50 stand multidisciplinari, talk divulgativi, passeggiate con la ricerca e visite guidate. Centinaia di persone hanno popolato le sale e i chiostri del Santa Maria della Scala, incontrando ricercatrici e ricercatori e scoprendo da vicino progetti e risultati nei campi più diversi: dalla medicina alla sostenibilità ambientale, dall’archeologia alle scienze sociali.
Soddisfatto il rettore dell’Università di Siena, Roberto Di Pietra, che ha evidenziato l’importanza e la crescita dell’iniziativa: “L’Università di Siena è ancora una volta protagonista con Bright. Già questa mattina abbiamo registrato oltre 1500 presenze da parte di studentesse e studenti di tutta la provincia. È un programma intenso, frutto di un lavoro corale, che coinvolge anche le sedi di Arezzo, Grosseto e San Giovanni Valdarno. La ricerca è uno dei modi attraverso i quali possiamo prenderci cura di noi stessi, del nostro futuro e della nostra società.”
Il prorettore dell’Università per Stranieri, Jacopo Tabolli, ha sottolineato il valore dell’incontro tra culture e saperi: “Contribuiamo con lo spirito della nostra Università: un luogo d’incontro dove si rompono i confini e la ricerca esce dalle aule per arrivare nel cuore del Santa Maria della Scala. Qui le lingue, le culture, la politica e la storia si intrecciano e dialogano con la cittadinanza, proiettando Siena in una dimensione internazionale.”
Il ricco programma della Bright-Night 2025 continuerà in serata con il concerto del Siena Jazz nella Chiesa della Santissima Annunziata, il suggestivo videomapping realizzato dal Siena Awards Photo Festival su Palazzo Pubblico e Torre del Mangia, e il live dei The Foolz in Fortezza.