Siena e il Drago in lutto per la scomparsa di Carlo Saracini

A portarlo via è stato un malore. I familiari lo hanno trovato alla scrivania del suo studio, dove anche ieri si era trattenuto a lavoro

Di Redazione | 1 Aprile 2022 alle 9:43

Siena e il Drago in lutto per la scomparsa di Carlo Saracini

Siena piange la scomparsa di Carlo Saracini, noto avvocato senese ed ex mangino vittorioso della contrada del Drago. Carlo Saracini aveva 84 anni e ieri, giovedì 31 marzo, era atteso a casa per cena per festeggiare il suo compleanno. A trattenerlo nello studio, che si affaccia in Piazza del Campo, era stato il suo lavoro, che aveva svolto sempre con grande passione e che non aveva abbandonato nemmeno dopo la pensione.

La segretaria lo ha salutato nel pomeriggio lasciandolo alla sua scrivania a completare un lavoro e lì è stato trovato intorno a mezzanotte dai familiari che erano andati a cercarlo.

Carlo Saracini è stato uno dei grandi avvocati di Siena. Nei primi anni ’80 difese la ragazza violentata al Lago dei Vecchi al fianco dell’avvocato Tina Lagostena Bassi, dando prova di grande oratoria e capacità professionale, ma per tutta la sua lunga carriera professionale è soprattutto alle donne che si è rivolto, assistendole in maniera privilegiata nel difficile momento della conclusione di un matrimonio.

La contrada aveva una parte grandissima nel suo cuore. Era stato fiduciario della capitana del Drago Kinda Barzellotti negli anni d’oro vincendo per lei e con lei i Palii degli anni ’60, poi aveva ricoperto ruoli di maggiorente. Analista attento delle vicende paliesche ma anche cittadine, Carlo Saracini era rimasto un uomo “alla mano”, capace di fare due chiacchiere amichevoli con chiunque avesse voglia di ricordare e chiunque mostrasse amore verso la città.

Lascia i figli Elisa e Paolo, quattro nipoti che lo adoravano ed una compagna da sempre al suo fianco.

La salma di Carlo Saracini arriverà nell’oratorio del Drago domani mattina, alle 15, nella cripta di San Domenico, si svolgeranno i funerali.

Alla famiglia di Carlo Saracini le condoglianze della nostra redazione.



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