Quali strategie adotterà Siena per rilanciare il turismo dopo l’emergenza coronavirus? (LEGGI QUI) La scommessa è sul digitale per valorizzare cultura e tradizione. È l’innovazione la parola d’ordine per rendere più sicura, accogliente e attrattiva l’offerta turistica senese. Il digitale, infatti, accompagnerà i turisti nella loro scelta di visitare Siena.
In questa direzione, il governo comunale ha messo in campo un integrato piano di iniziative e strumenti capaci di incentivare la domanda a scegliere la “destinazione Siena” e, successivamente, di “coccolare” i visitatori nel loro tour in Città garantendo, nel contempo, la piena sicurezza. E, così, si va dall’app Immersive Siena, pensata per ammirare, in realtà virtuale, l’enorme patrimonio culturale del territorio alla piattaforma Top-Net, sviluppata appositamente da Connectis srl di Prato per le esigenze degli Ambiti Turistici Territoriali della Toscana, in grado di garantire un turismo smart rispettoso della sicurezza e del social distancing abilitando il networking fra gli operatori pubblici e privati della destinazione turistica per la gestione delle disponibilità e la prenotazione online di tutti i servizi turistici.
Ma il piano voluto dall’amministrazione comunale non si risparmia nell’ideazione anche di strumenti più “tradizionali”. Ed è proprio per accogliere i turisti che vorranno fermarsi qualche giorno, per apprezzare le tante opportunità offerte dal territorio, che sono stati preparati ben 45 nuovi itinerari. Nove percorsi condurranno i visitatori alla scoperta di una Siena inedita. A questi si aggiunge una collana di nove brevi affascinati piccoli viaggi nei luoghi della fede che interessano tutti i Comuni dell’Ambito Terre di Siena: Siena, Monteroni d’Arbia, Buonconvento, Rapolano Terme, Asciano, Sovicille, Monticiano, Chiusdino, Murlo. Ma nascono anche gli Itinerari del gusto quale manuale per turisti o appassionati gourmet che svela i segreti di prodotti che hanno reso le terre di Siena uno dei principali luoghi della cultura enogastronomica nazionale e internazionale.
“Il nostro territorio – precisa il sindaco di Siena, Luigi De Mossi – attira i visitatori proponendo una ricca offerta per ogni gusto e sensibilità. Dopo aver approfondito gli orientamenti della domanda, è stato progettato un piano integrato di azioni e interventi mirato, da un lato, a valorizzare l’offerta turistica e culturale della nostra città e, dall’altro, ad accogliere turisti e visitatori in totale sicurezza”.
E se è vero che città d’arte come Siena si raccontano principalmente attraverso le proprie eccellenze storico-artistiche, è importante comunicare al turista anche la consuetudine del vivere di una città, affinché essa non si trasformi in un mero scenario da cartolina. Le botteghe storiche e gli artigiani senesi sono parte di questo vissuto e rappresentano oggi un patrimonio da scoprire attraverso altri diciotto percorsi assolutamente originali. Attività commerciali conservate come erano originariamente nei secoli scorsi e mani preziose di maestri artigiani che tramandano mestieri che oggi vanno scomparendo in gran parte del mondo.