Siena, incerte le tempistiche per il ritorno di una seconda mensa universitaria in centro

La giunta regionale dovrebbe autorizzare l’alienazione entro metà maggio e solo dopo si potrà avviare la gara per la cessione dell’immobile e reinvestire i fondi in una nuova struttura, prevista nell'edificio delle Pie Disposizioni, a Porta Romana

Di Filippo Meiattini | 30 Aprile 2025 alle 21:00

Siena, incerte le tempistiche per il ritorno di una seconda mensa universitaria in centro

Restano incerte le tempistiche per il ritorno di una seconda mensa universitaria nel centro storico di Siena. Dopo la chiusura della mensa Bandini nel 2021, l’edificio è destinato alla vendita, ma l’iter è ancora in corso: la giunta regionale dovrebbe autorizzare l’alienazione entro metà maggio e solo dopo si potrà avviare la gara per la cessione dell’immobile e reinvestire i fondi in una nuova struttura, prevista nell’edificio delle Pie Disposizioni, a Porta Romana. In quel caso servirà comunque un accordo a tre per un affitto di lunga durata tra Dsu, Pie Disposizioni e Comune di Siena.

Il presidente del Dsu Toscana, Marco del Medico ha dichiarato: “Per quanto riguarda l’annoso problema della mensa Bandini, noi abbiamo esperito ormai la burocrazia e siamo in attesa della giunta affinché ci autorizzi la vendita e personalmente ho fatto un sollecito affinché questo avvenga. Quindi, secondo quanto mi ha riferito anche la consigliera Paris, verso il 15 di maggio verrà portata in giunta la delibera. Quei soldi poi verranno reinvestiti per una seconda mensa nel centro storico di Siena, nell’immobile delle Pie Disposizioni, a Porta Romana. Ovviamente poi dobbiamo andare a convenzionare la struttura con le Pie Disposizione e il Comune di Siena”.

Filippo Meiattini

Filippo Meiattini è nato a Siena il 13 gennaio del 1999. A febbraio del 2021 è diventato giornalista pubblicista. Non ama parlare di sé, soprattutto in terza persona.



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