Sabato 2 Aprile, alle ore 10, presso il Cimitero del Laterino, si terrà la presentazione del lavoro di miglioria realizzato dall’Arte dei Vasai della Nobile Contrada del Nicchio sul monumento ai Contradaioli defunti. La nota del Magistrato delle Contrade:
“Dopo essere venuti a conoscenza della volontà da parte del Magistrato delle Contrade di procedere con un
intervento estetico per andare a sostituire le coccarde delle Contrade (in stoffa, sottoposte alle intemperie
e quindi perennemente rovinate) poste nel monumento ai caduti contradaioli posizionato presso il cimitero
del Laterino (opera del Maestro Berrettini), l’Arte dei Vasai della Nobile Contrada del Nicchio, con piacere e soddisfazione, si è offerta mettendo a disposizione la disponibilità delle proprie ceramiste e della propria officina per poter provvedere a tale miglioria”.
“È stato quindi realizzato un progetto ed un bozzetto, questo è stato condiviso e valutato nel Magistrato,
presentato alla Amministrazione Comunale e alla Soprintendenza per le opportune verifiche ed alla fine,
dopo un percorso ostacolato tra l’altro nella sua realizzazione dai limiti creati dalla Pandemia, siamo oggi a
poter procedere con tale installazione. Questa miglioria estetica comporterà una uniformità degli stemmi delle Consorelle quanto a dimensioni, permetterà un mantenimento nel tempo dei colori che ci rappresentano.
Un piccolo intervento composto da 18 pezzi unici realizzati in ceramica e installati in modo adeguato sul
monumento, senza alterarne la lettura, senza modificarne la visione soggettiva che ogni contradaiolo deve
giustamente ricevere”.
“Visto il segnale di ripartenza che questa primavera del 2022 sembra lanciare alla nostra città, ci siamo presi
l’impegno di presentare alla città ed ai contradaioli questo intervento da subito, sabato prossimo 2 aprile
alle ore 10,00, con i lavori ancora in corso. Una piccola cosa che ci pare però dare un grande segnale di speranza, di luce e di colori, cose di cui abbiamo sicuramente bisogno. Tutti gli attori hanno svolto il loro piccolo grande ruolo, un grazie quindi ai ceramisti, ai tecnici della Amministrazione Comunale e della Soprintendenza, agli operatori del Comune e a tutte le persone che hanno contribuito con professionalità ma soprattutto con amore e spirito di dedizione per la nostra città e le nostre Tradizioni”.
