Fulmine a ciel sereno in casa Siena Jazz, dove nemmeno 5 giorni fa si respirava maggiore ottimismo verso il futuro annunciando i numeri positivi dell’ultima semestrale che ha registrato un corposa riduzione del debito. Il presidente Vito Di Ciccio infatti ha rassegnato le sue dimissioni dall’incarico, dopo un periodo al vertice iniziato nel gennaio di quest’anno, costellato di difficoltà finanziarie e polemiche interne con studenti e personale, e in cui era stato avviato un percorso per rimettere in carreggiata la prestigiosa istituzione senese, il quale, stando agli ultimi numeri, stava iniziando a dare i suoi frutti.
Proprio le tensioni interne, legate alle relazioni con i dipendenti e gli studenti, avrebbero spinto Di Cioccio a rassegnare le dimissioni, probabilmente per evitare il rischio di potenziali effetti negativi sul prosieguo del percorso di risanamento in atto.
Domani è previsto il cda di Siena Jazz, dove con ogni probabilità la ratifica del passo indietro del presidente sarà all’ordine del giorno. Nonostante le dimissioni di Di Cioccio, il consiglio di amministrazione non dovrebbe decadere, e come da statuto, a subentrargli, almeno pro tempore, dovrebbe essere il vice Lorenzo Rosso, senza la necessità di un bando per cooptare nuovi componenti. Sono tutte da valutare ora le ripercussioni di questo inaspettato passo di lato, a partire dalle possibili dimissioni di altri soggetti in casa Siena Jazz.
