Siena Parcheggi, posticipato il pagamento del canone 2019

Dal Consiglio comunale: rinnovata alla società partecipata la gestione del servizio di consegna e riscossione di alcuni permessi temporanei Ztl

Di Redazione | 30 Giugno 2021 alle 16:53

Siena Parcheggi, posticipato il pagamento del canone 2019

Comune di Siena, l’assemblea consiliare, nella seduta di oggi, ha deliberato di posticipare la scadenza del pagamento del canone di concessione dovuto da Siena Parcheggi al Comune per l’anno 2019.

L’assessore al Bilancio Luciano Fazzi ha ricordato all’aula che “la Siena Parcheggi è una società partecipata al 100% dall’Ente, che, dal 1° gennaio 2020, è affidataria della gestione in house delle entrate comunali. In considerazione del prolungarsi dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e la conseguente crisi del settore terziario e, con effetti più severi, dei comparti legati al turismo, la società ha chiesto di poter differire di un anno il pagamento del canone unico 2019, così da evitare l’attivazione di nuove e onerose linee di credito che andrebbero a peggiorare notevolmente il conto economico, con effetti negativi, seppur indiretti, sul bilancio comunale. Si è ritenuto opportuno, quindi, mantenere le condizioni già stabilite lo scorso anno con delibera consiliare n. 94, riguardo all’abbattimento dell’importo del canone per i servizi di gestione della mobilità e della sosta a 10mila euro annui, oltre iva, per il 2020, e posticipare la scadenza del canone relativo al 2019, in rate trimestrali di pari importo, all’inizio del corrispondente trimestre dell’anno 2022”.

“Si tratta di un provvedimento straordinario – ha concluso Fazzi – che non modifica le condizioni del rapporto tra il Comune e la partecipata, che rimane disciplinato dal contratto di servizio in essere”.

Rinnovata alla Siena Parcheggi la gestione del servizio di consegna e riscossione di alcuni permessi temporanei Ztl – L’assemblea consiliare, nella seduta di oggi, ha disposto anche il rinnovo dell’affidamento, per cinque anni (1° gennaio 2021- 31 dicembre 2025), alla Siena Parcheggi S.p.A. della gestione del servizio di consegna e riscossione di alcune tipologie di permessi temporanei ZTL. Nell’atto anche l’assegnazione, per lo stesso periodo, in comodato d’uso gratuito, degli uffici in viale Toselli 8/10, già utilizzati dalla società. Illustrando la delibera all’aula, l’assessore al Bilancio Luciano Fazzi ha ricordato che la Siena Parcheggi è una società in house partecipata al 100% dal Comune, che ha gestito il servizio nel quinquennio trascorso “con esiti positivi sia in termini di organizzazione sia di erogazione, provvedendo a dotarsi non solo delle necessarie risorse umane, ma anche di adeguate strumentazioni tecnologiche. L’Ente ritiene, quindi, strategico confermarne l’affidamento, in quanto rientrante nel core business della partecipata, costituita per la gestione delle aree di parcheggio e per le attività relative alla mobilità urbana. Previsto un aggiornamento delle condizioni generali alla luce dell’evoluzione del servizio nel corso degli anni, al fine di garantire efficienza ed efficacia all’interno di un quadro economico definito, delle esigenze di bilancio del Comune e della necessità di raggiungere standard qualitativi ancora maggiori”.

Ferma restando la competenza dell’amministrazione sia in merito agli indirizzi e alle scelte in materia di circolazione e sosta in ZTL, sia in merito al rilascio dei permessi, la determinazione delle tariffe e lo svolgimento dei servizi, alla Siena Parcheggi viene così affidato: l’implementazione e aggiornamento delle banche dati; rilascio o validazione on line dei permessi gratuiti per l’accesso ZTL di 30 minuti o superiori e fino a 3 giorni; incasso dei permessi temporanei autoprodotti dall’utente; consegna e incasso dei permessi temporanei oltre i 3 giorni; consegna e incasso dei permessi annuali; supporto alla Polizia Municipale per i casi eccezionali di accesso alla ZTL richiesti o autorizzati, deroghe e permessi a sanatoria; supporto alla Polizia locale e altri soggetti preposti al controllo; chiusure contabili giornaliere, conferimento incassi, verifica e rendicontazione all’Ente degli introiti. La convenzione stabilisce un corrispettivo annuo di 200mila euro, oltre Iva.



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