Siena: raccolta rifiuti, ancora problemi. L' appello di In Campo a Comune e Sei Toscana

"Chiediamo il massimo sforzo per assicurare un servizio che sia al tempo stesso adeguato al decoro della città ed efficiente per i cittadini"

Di Redazione | 12 Aprile 2022 alle 11:45

Siena: raccolta rifiuti, ancora problemi. L' appello di In Campo a Comune e Sei Toscana

“Ad una settimana dalla riorganizzazione della raccolta dei rifiuti urbani nel centro storico con l’estensione della raccolta dell’organico a tutte le zone, si registrano ancora molti problemi”. Lo afferma l’associazione In Campo, in merito alla raccolta dei rifiuti urbani.

La coordinatrice dell’Associazione In Campo Mariapia Bindi: “Ieri nella zona B, via S. Martino, via del Porrione, via Pantaneto, non era prevista la raccolta di nessuna tipologia di rifiuti, ma in tarda mattinata per le strade c’erano ancora molti sacchi di tutte le tipologie, certo non uno spettacolo edificante soprattutto nella settimana di Pasqua che vede, finalmente, il lento ritorno dei turisti nella nostra città” ancora In Campo.

“Non si tratta soltanto di un problema di decoro e igiene, ma anche di un onere in più che è necessario considerare per effettuare giri non previsti per liberare le strade dai rifiuti”.

“Fuori da ogni polemica e anzi animati da volontà propositiva crediamo che sui nuovi orari proposti da Amministrazione Comunale e SEI sarebbe stata necessaria una maggiore riflessione e concertazione, attraverso il coinvolgimento dei cittadini: la responsabilizzazione passa anche dall’ascolto e dalla condivisione delle criticità. Per esempio il lasso di tempo fra il conferimento del sabato e quello successivo del martedì ci sembra sinceramente lungo e il rilascio della 6card per l’uso dei cassonetti fuori della mura può aiutare, ma non è certo risolutivo, tenuto conto che non tutti, per diversi motivi, il lunedì mattina possono andare alla ricerca di un cassonetto”.

“Va anche rilevato che fuori delle mura la situazione della raccolta non è molto migliorata rispetto ai disservizi registrati nel febbraio scorso con la progressiva chiusura dei cassonetti. Si registrano ancora proteste sul loro funzionamento e sulla loro dislocazione, in alcune zone sono pochi e mal distribuiti o collocati in posizioni pericolose”.

“Come abbiamo fatto in altre occasioni, chiediamo ancora all’Amministrazione Comunale e a SEI, come gestore del servizio, il massimo sforzo per assicurare un servizio che sia al tempo stesso adeguato al decoro della città ed efficiente per i cittadini considerando questi ultimi come interlocutori e non soltanto semplici fruitori. Secondo noi Siena merita tutto questo”.



Articoli correlati