Sabato 11 ottobre 2025, il sindaco di Siena Nicoletta Fabio, insieme al prefetto Valerio Massimo Romeo, a numerosi sindaci dei comuni senesi, toscani e ad altre autorità istituzionali, parteciperà a Roma al Giubileo delle Diocesi Toscane con Papa Leone XIV. All’evento prenderanno parte anche 150 pullman di pellegrini provenienti dalla provincia di Siena, oltre a 10mila fedeli da tutta la Toscana e molti amministratori locali della regione. L’incontro si svolgerà in Vaticano, anche con la partecipazione del cardinale Augusto Paolo Lojudice e rappresenterà un’occasione particolarmente significativa per la città del Palio.
La presenza del primo cittadino di Siena assume un valore simbolico e istituzionale. Non si tratta solo di un momento di riflessione con il Santo Padre intorno al Giubileo, al suo valore spirituale e all’omaggio alla toscanità, ma anche di un tributo alla tradizione religiosa e culturale di Siena, fortemente legata alla figura di Santa Caterina. Proprio nei giorni scorsi, la memoria della santa senese è stata onorata pure dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha voluto sottolineare il ruolo centrale di Caterina nella storia spirituale e civile del nostro Paese.
Nicoletta Fabio rappresenterà la città e la sua storia in un contesto di grande solennità, portando con sé il tributo di un’intera comunità. Dal canto suo Papa Leone XIV è pronto a dare il saluto ai senesi e ai diecimila toscani che saranno in piazza San Pietro per il Giubileo.
Le diocesi della Toscana, hanno deciso di vivere insieme il pellegrinaggio regionale: pullman e treni partiranno nella notte da varie zone della regione per raggiungere Roma, accompagnati dai loro vescovi.
I fedeli potranno accedere nella piazza dalle ore 9. Dalle ore 10 alle ore 11 ci sarà la possibilità di accostarsi al sacramento della riconciliazione mediante i sacerdoti che, nei settori della piazza, saranno a disposizione per ascoltare le confessioni. Alle ore 11 inizierà la preghiera comunitaria in preparazione alla celebrazione giubilare con la recita del Rosario, al termine del quale è previsto il saluto di Papa Leone XIV.
Alle ore 12.30 la Messa giubilare, presieduta dal cardinale Augusto Paolo Lojudice, presidente della Conferenza episcopale toscana, e concelebrata dai vescovi e sacerdoti delle diocesi toscane.
Al termine della celebrazione, il passaggio della Porta Santa della basilica di San Pietro, che permette di ottenere l’Indulgenza plenaria prevista per il Giubileo, e la visita alla tomba di Pietro.
Andrea Bianchi Sugarelli