Caso della soppressione della futura III B del Liceo scientifico Galileo Galilei (LEGGI QUI). E’ intervenuto ai nostri microfoni il provveditore Roberto Curtolo in risposta all’appello dei genitori degli alunni di non smistare i ragazzi e di mantenere la classe.
“Gli studenti iscritti in classe terza sono 179, di questi non recuperano bocciati dalla terza, perchè tutti vanno in quarta – spiega Curtolo – nè nessuno di coloro che compongono le attuali 9 seconde rimane bocciato. La composizione di questi 179 è di 39 iscritti al liceo sportivo, e 140 iscritti al liceo tradizionale. Non ce la siamo sentita di negare una classe ai 12 che hanno frequentato la prima e la seconda del liceo sportivo: non ci sembrava corretto, quindi abbiamo autorizzato due classi. Autorizzare una classe in più al liceo, stante il numero fisso di docente, avrebbe voluto dire tagliare una classe ad Abbadia San Salvatore, a un professionale, a un tecnico, al liceo musicale, artistico o classico, creando situazioni di effettivo di sovraffollamento: 23 non è invece indice di sovraffollamento – sottolinea il provveditore – Capisco tutto, la continuità, la cerchia amicale, ma devo tenere conto di altre situazioni ben più gravi, dove se ho una risorsa, in ottica di sussidiarietà, va privilegiato il comune montano dove ci vogliono due ore mezzo per arrivare in un’altra scuola o realtà con alunni portatori di handicap che vanno tutelati”.
