Sostenibilmense, accettata la nuova candidatura per la mensa di Colle di Val d'Elsa

Obiettivo migliorare la qualità del pasto della mensa scolastica dal punto di vista del gusto introducendo menù equilibrati, con alimenti sani e a basso impatto ambientale

Di Redazione | 22 Dicembre 2023 alle 13:00

Sostenibilmense, accettata la nuova candidatura per la mensa di Colle di Val d'Elsa

Colle di Val d’Elsa, l’obiettivo è migliorare la qualità del pasto della mensa scolastica dal punto di vista del gusto introducendo menù equilibrati, con alimenti sani e a basso impatto ambientale.  Prosegue anche nel 2024 il percorso all’insegna della sostenibilità, della consapevolezza e della formazione nella mensa comunale. La nuova candidatura al progetto Sostenibilmense da parte dell’Amministrazione comunale, dopo il riconoscimento del 2023, è stata accettata.

Sostenibilmense è un progetto promosso dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena in collaborazione con Anci Toscana e Foodinsider a cui aderiscono i Comuni della provincia di Siena: un processo di transizione verso una mensa green. Un processo di cambiamento che parte dall’analisi dei menu scolastici e dell’organizzazione che sottintende il servizio mensa, passa per un percorso di formazione di tutti gli attori che ruotano intorno alla mensa scolastica e arriva a testare nuovi piatti che vengono introdotti gradualmente nel nuovo menù sostenibile. “Stiamo continuando a lavorare sui temi della sostenibilità anche nell’ottica di Agenda 2030 – sottolinea Serena Cortecci assessore alla scuola. – Abbiamo già deciso di fare corsi di formazione nelle scuole rivolti ai genitori con l’assaggio dei piatti e stiamo lavorando con la dietista per migliorare costantemente i menù”. Tra gli obiettivi programmati per il 2024 l’inserimento nei menù delle ricette che hanno preso parte al contest e il miglioramento della comunicazione con le famiglie.

“Il contesto in cui si trovano ad operare, oggi, le Amministrazioni è caratterizzato dalla necessità di perseguire gli obiettivi dell’Agenda 2030, di rispondere alla strategia della Commissione europea che vuole rendere sostenibile il sistema alimentare. Questi aspetti richiedono un rafforzamento delle competenze e del know how dei funzionari e di tutti coloro che ruotano intorno al servizio di ristorazione scolastica. Una maggiore competenza e consapevolezza di tutti gli stakeholder della mensa intorno al potenziale straordinario di questo servizio in termini di educazione, salute dei bambini e dell’ambiente e di sviluppo economico del territorio, permette di creare sinergie e di guardare al servizio di ristorazione scolastica come a uno strumento per promuovere la crescita del territorio in chiave sostenibile, aumentando il benessere della collettività” conclude l’assessore Cortecci. La transizione ecologica attraverso il cibo a scuola diventa, così, un’opportunità per migliorare la qualità del servizio di ristorazione scolastica, contribuendo ad alimentare una comunità del cibo capace di condividere valori e obiettivi comuni ristabilendo rapporti di fiducia e consenso verso chi amministra il servizio pubblico.



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