Stefano Bisi: "Montomoli scaricato perchè massone? Trasparente ma bocciato, comportamento ingiusto"

Il giornalista Stefano Bisi, che è anche gran maestro del Grande Oriente d’Italia, torna oggi a Siena per presentare il suo libro “Palazzo Giustiniani, una ingiustizia nel silenzio contro i massoni”. L’appuntamento è alle 18:30 al Santa Maria della Scala. Bisi stamattina è intervento a Buongiorno Siena e, oltre alla presentazione del libro, ha parlato della Massoneria. Perché la Massoneria fa paura? Perché il legame con la Massoneria ha compromesso alcuni rapporti politici del candidato sindaco Montomoli? A queste domande Bisi ha risposto senza peli sulla lingua, com’è nel suo stile. “Quasi un anno fa Montomoli si propose come candidato sindaco, la coalizione di centrodestra ha deciso di appoggiarlo, poi un ex assessore comunale comunista scrive che è massone, notizia che si ricavava anche online, e a quel punto uno dei partiti, pur esaltandone le qualità umane e professionali, si sfila, seguito dagli altri due. Si invoca la trasparenza, ma se poi si è trasparenti si viene bocciati, un comportamento ingiusto – afferma Bisi – in passato è già successo, ed è per questo che quello di Siena è diventato un caso nazionale”.