Sul bus senza biglietto si rifiutano di dare i nomi al controllore: finanziere fuori servizio li porta in caserma

Il finanziere era seduto dietro ai due soggetti ed ha sbrogliato la difficile situazione: ha fatto fermare il bus davanti alla caserma delle Fiamme Gialle

Di Redazione | 21 Settembre 2020 alle 10:42

Sul bus senza biglietto si rifiutano di dare i nomi al controllore: finanziere fuori servizio li porta in caserma

Nei giorni scorsi, su un bus della Tiemme tratta Colle Val d’Elsa – Siena, due soggetti di origini africane, sprovvisti di titolo di viaggio, al momento del passaggio del controllore si sono rifiutati di fornire le proprie generalità per la prevista comminazione della sanzione. Decisivo l’intervento di un finanziere fuori servizio, a sbrogliare la difficile situazione.

Proprio dietro i due soggetti, era seduto un finanziere intento a raggiungere la sede della caserma per intraprendere il proprio servizio, il quale, vista la situazione di forte tensione creatasi, che aveva causato, altresì, un forte ritardo sulla tabella di marcia della linea BUS, dopo essersi qualificato al controllore, invitava quest’ultimo ad effettuare una fermata proprio davanti la caserma della Guardia di Finanza di Siena per l’effettuazione dei controlli di rito.

I due soggetti, una volta in caserma, hanno proseguito nella loro condotta ostruzionistica, salvo poi, dopo diverso tempo, consentire ai militari operanti di effettuare una compiuta identificazione, all’esito della quale la loro posizione sul territorio dello Stato è risultata regolare.

Al termine delle attività, le generalità dei due soggetti sono state fornite al personale della TIEMME SPA per le sanzioni previste.



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