Telco, Bernardini (Slc Cgil): "Rischio fallimento concreto, situazione drammatica"

Respinto il piano di ricomposizione del debito che l'azienda ha presentato al tribunale di Roma, l'azienda va verso un possibile fallimento, il 7 maggio ci sarà l'udienza a Milano

Di Filippo Meiattini | 17 Aprile 2025 alle 17:30

Telco, Bernardini (Slc Cgil): "Rischio fallimento concreto, situazione drammatica"

Nubi che stanno per diventare tempesta per i lavoratori di Telco Soluzioni Digitali, la Slc Cgil ha reso noto il concreto rischio fallimento a cui sta andando incontro l’azienda. A stabilirlo sarà il tribunale di Milano ma intanto a farne le spese sono i lavoratori, per il momento tutelati solo dalla cassa integrazione.

“Il piano di ricomposizione del debito che l’azienda ha presentato al tribunale di Roma è stato respinto, l’azienda va verso un possibile fallimento, il 7 maggio ci sarà l’udienza a Milano – ha detto Samuele Bernardini, Slc Cgil Siena -. La cassa integrazione è stata accettata però i lavoratori non hanno ancora ricevuto un euro, questo per negligenza dell’azienda che non ha ancora inviato i modelli all’Inps. La situazione è drammatica, il Ministero convocherà Fibercop (co-investitore negli appalti Telco, ndr) e con Telco dobbiamo trovare una soluzione per i lavoratori, in Italia sono 330, a Siena circa 10″.

Ad allarmare ulteriormente il sindacato anche quanto sta accadendo con gli appalti fino ad ora gestiti da Telco e il silenzio di Fibercop: “Telco passa le quote di appalto che aveva ai concorrenti ma non passa i lavatori e qui richiamo con forza la responsabiltà di Fibercop che non può stare con gli occhi chiusi” ha concluso Bernardini.

Filippo Meiattini

Filippo Meiattini è nato a Siena il 13 gennaio del 1999. A febbraio del 2021 è diventato giornalista pubblicista. Non ama parlare di sé, soprattutto in terza persona.



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