Toscana Bricks dona 80 scatole di costruzioni ai bimbi di Pediatria

Di Redazione | 5 Dicembre 2018 alle 15:43

Toscana Bricks dona 80 scatole di costruzioni ai bimbi di Pediatria

Colori e allegria nelle corsie del Dipartimento Materno-Infantile

Ottanta scatole di costruzioni, di vario genere e tema, per i bambini ricoverati al policlinico Santa Maria alle Scotte. È questo il dono di ToscanaBricks, gruppo di appassionati dei celebri mattoncini colorati, al Dipartimento Materno-Infantile dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, diretto dal professor Mario Messina. La consegna è avvenuta oggi, mercoledì 5 dicembre, alla presenza di Enrico Volpe, direttore amministrativo dell’Aou Senese, del professor Mario Messina, direttore del Dipartimento e della UOC Chirurgia pediatrica, del professor Salvatore Grosso, direttore UOC Pediatria, della coordinatrice infermieristica Giuliana Masiero e di Nico Mascagni, Tommaso Degl’Innocenti e Fabio Bruni, membri del gruppo ludico-creativo.

“Un grande ringraziamento – afferma il professor Mario Messina – per il gradito dono che permetterà a tanti bambini ricoverati di passare il tempo in ospedale in maniera più piacevole e con un tocco di creatività grazie ai piacevolissimi mattoncini». L’iniziativa è nata in concomitanza di “Bricks in Florence Festival”, evento espositivo di ToscanaBricks svoltosi lo scorso novembre a Firenze. La collaborazione di ToscanaBricks e Obihall-Teatro di Firenze con l’associazione inglese Fairy Bricks – che ha come scopo principale quello di portare un sorriso ai bambini ricoverati in ospedale attraverso donazioni di giochi e costruzioni – ha dato vita ad una grande pesca di beneficenza. Grazie alla generosità dei visitatori di “Bricks in Florence Festival”, sono stati raccolti i fondi per acquistare le scatole di mattoncini da donare ad alcuni degli ospedali della Toscana. “Lo scopo di questa iniziativa – dichiara Nico Mascagni, ambassador di ToscanaBricks – è quello di regalare dei momenti di divertimento e distrazione, attraverso il gioco con i mattoncini LEGO, ai piccoli pazienti ricoverati negli ospedali”.



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