Traffico di spedizioni abusive verso i paesi dell'est a Poggibonsi: intervento dei carabinieri

Di Redazione | 12 Giugno 2019 alle 12:53

Traffico di spedizioni abusive verso i paesi dell'est a Poggibonsi: intervento dei carabinieri

I militari dell’Arma sgominano il giro alla stazione ferroviaria: sanzioni agli autisti e fermo amministrativo dei furgoni

Spedizioni abusive di pacchi in Italia e verso l’estero: i carabinieri di Poggibonsi sono intervenuti dopo aver notato la presenza di cittadine moldave con pacchi e buste e un transito di furgoni con targa straniera che rapidamente caricavano i pacchi pesandoli su bilance rudimentali e assegnando ad ogni plico un numero. In questi ultimi giorni sono stati intercettati alcuni furgoni con targa romena che nei pressi della stazione ferroviaria di Poggibonsi, in una zona appartata, hanno cominciato le operazioni di carico dei pacchi consegnati da circa 15 persone, con pagamento diretto senza rilasciare alcuna ricevuta e compilare la prevista modulistica atta a tracciare la spedizione.

Gli accertamenti eseguiti hanno permesso di sanzionare gli autisti per oltre 4mila euro ed i furgoni posti sotto fermo amministrativo per mesi tre. All’interno del mezzo sono stati rilevati 46 colli già presi in carico in altri comuni della Toscana senza alcuna possibilià di rilevarne i dati di arrivo e partenza, cosi’ come e’ stata trovata una bilancia elettronica e quaderni di prima nota con registrati in lingua straniera cifre e nomi. E’ stato accertato che la merce sarebbe dovuta arrivare in Moldavia anche se lo spedizioniere aveva stabilito una sede in Romania per aggirare cosi’ la normativa.



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