Turismo a Siena, dati in ripresa. Ma la mancanza dei grandi gruppi si fa sentire

"Abbiamo registrato tremila presenze in più al museo civico rispetto all’agosto del 2019" afferma il sindaco Luigi De Mossi. Ma rispetto agli scorsi anni i numeri sono più bassi, e così anche gli incassi

Di Redazione | 18 Agosto 2021 alle 13:33

Turismo a Siena, dati in ripresa. Ma la mancanza dei grandi gruppi si fa sentire
  • Abbiamo registrato tremila presenze in più al museo civico rispetto all’agosto del 2019“. A dirlo il sindaco di Siena Luigi De Mossi ospite in diretta questa mattina ai microfoni di Radio 24. Un dato significativo di come il turismo sia in crescita nonostante la pandemia.

Complice la vaccinazione di massa, i turisti stanno lentamente tornando a vivacizzare la città. Siena è tra le mete preferite grazie anche alle bellissime campagne che permettono di trascorrere in tranquillità le ferie di agosto. Ma non solo, anche i dati di Federalberghi sono positivi, con l’85% delle camere occupate in queste settimane.

Il turismo però è decisamente diverso rispetto a quello a cui eravamo abituati. Mancano completamente le gite di massa, i gruppi e le visite con il pullman carichi di turisti mordi e fuggi, di certo a discapito del lavoro delle guide. In giro per la città si vedono molti stranieri, soprattutto europei, e italiani. Famiglie e coppie, rispettosi della città d’arte e della natura. Insomma quel turismo di qualità che Siena ha sempre ricercato.

I numeri sono più bassi, e così anche gli incassi. Da due anni mancano le gite scolastiche rumorose e confusionarie che però facevano fare buoni affari ad alberghi e negozi di souvenir.



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