Ultramarathon Terre di Siena: ecco la terza edizione

Di Redazione | 22 Febbraio 2017 alle 21:04

Ultramarathon Terre di Siena: ecco la terza edizione

Tre percorsi con arrivo in Piazza del Campo: Terre di Siena Ultramarathon al via

Piazza del Campo si conferma, per il terzo anno consecutivo, la passerella di arrivo della Terre di Siena Ultramarathon, la gara podistica promossa dall’Uisp con il patrocinio del Coni e dei Comuni di Siena, San Gimignano, Colle di Val d’Elsa e Monteriggioni e il sostegno di Acquedotto del Fiora e Confesercenti Siena. L’iniziativa, inserita nel cartellone della rassegna Sport Siena Week End, è stata presentata, in una conferenza stampa, a Palazzo Berlinghieri alla presenza dell’assessore allo Sport del Comune di Siena, Leonardo Tafani, del sindaco di San Gimignano, Giacomo Bassi, e dei presidenti dell’Uisp Siena, di Acquedotto del Fiora, di Confesercenti Siena e dei ristoratori Fiepet aderenti a Confesercenti, rispettivamente Simone Pacciani, Emilio Landi, Leonardo Nannizzi e Mauro Tigli. Nella mattina di domenica 26 febbraio, migliaia di atleti provenienti da tutt’Italia si cimenteranno nei tre percorsi differenziati, tra strade bianche e asfaltate, con partenze da San Gimignano (per la 50 km), Colle di Val d’Elsa (per la 32 km) e Monteriggioni (per la 18 km).

“Il valore della Terre di Siena Ultramarathon – ha introdotto l’assessore Tafani – va oltre il dato meramente sportivo, in quanto la manifestazione riesce ad attivare numerose ed eterogenee collaborazioni a livello territoriale, anche di profilo istituzionale, e a coniugare la passione podistica alla scoperta delle bellezze paesaggistiche di un territorio unico come il nostro. È da apprezzare la capacità della Uisp di far crescere, anno dopo anno, questa gara che, con le sue centinaia di partecipanti, costituisce uno degli appuntamenti principali di Sport Siena Week End”. Il sindaco Bassi, che è anche presidente dell’associazione ”Beni italiani patrimonio mondiale Unesco”, ha ulteriormente rimarcato il significato della Terre di Siena Ultramarathon come “gara nata dalla collaborazione tra i due siti Unesco, Siena e San Gimignano, proprio per spiegare e valorizzare il paesaggio e la storia del nostro territorio. Il percorso della competizione, tra l’altro, coincide per gran parte con la direttrice della via Francigena, che di recente è stata candidata al riconoscimento Unesco”. “Il comitato Uisp Siena – ha proseguito Simone Pacciani – anche quest’anno ha dato del suo meglio per l’organizzazione della competizione agonistica, che si conferma uno degli appuntamenti sportivi di maggiore rilievo del territorio senese, coinvolgendo due siti Unesco, come Siena e San Gimignano, e passando da altre due perle architettoniche, quali Colle di Val d’Elsa e Monteriggioni. Anche dal punto di vista dell’accoglienza degli atleti, grazie a collaborazioni diffuse, ci siamo adoperati sia con proposte di natura gastronomica sia con specifiche iniziative di visita e conoscenza del nostro patrimonio storico e paesaggistico”.

Nella mattina di domenica, infatti, in città, nell’attesa dell’arrivo dei podisti, sarà organizzata una passeggiata di 6 km circa tra le vie del centro storico, per le cui iscrizioni è necessario recarsi al desk ubicato in Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico. Un’iniziativa di natura non agonistica che si collega a quelle di sabato 25 febbraio: nella mattina e nel primo pomeriggio, con partenze fissate alle 10.30 e alle 14.30 da Fonte Gaia, sono in programma due escursioni guidate di trekking urbano tra le fonti storiche e tappa finale in Piazza del Mercato con degustazione di prodotti tipici. Sempre sabato 25 febbraio, grazie alla collaborazione con l’associazione ”Species”, sarà organizzata una camminata di 7 km lungo sentieri di campagna con tappa intermedia alla scuderia Milani, dove vengono allevati cavalli da Palio, per un gustoso pranzo a base di prodotti locali. Il ritrovo è fissato alle 9 al parcheggio scambiatore ai Tufi, da dove sarà effettuato il trasferimento con navetta all’eremo di Lecceto; rientro previsto per le ore 15. Ancora in ambito di iniziative collaterali alla competizione podistica, il legame con la tradizione culinaria locale e le sue prelibatezze troverà massima espressione con ”Ultragustando”. Sabato 25 febbraio, dalle ore 12 alle 18, al ”Tartarugone” di Piazza del Mercato sarà allestito un punto degustazione con tre ristoranti locali: l’Osteria ”Il Ristoro” di Ville di Corsano, il ”Fori Porta” e ”La grotta del Gallo Nero” di Siena.

“Sulla scia dell’esperienza ultradecennale di Girogustando – ha commentato Mauro Tigli – abbiamo attivato una rete di collaborazione per dare il benvenuto ai podisti e alle loro famiglie con uno dei migliori biglietti da visita del nostro territorio: quello enogastronomico. I salumi, i formaggi, l’olio e piatti come la zuppa di Cecco, o la pasta con guanciale di cinta, saranno accompagnati dagli ottimi vini somministrati dai sommelier Fisar. Ci sarà anche il pane delle donne, prodotto dal panificio Paniv di Sinalunga in collaborazione con l’Università degli Studi di Siena e particolarmente indicato per la sua salubrità”. “Ribadiamo con interesse e soddisfazione la collaborazione di Confesercenti con l’Amministrazione comunale – ha aggiunto Leonardo Nannizzi – per tutte le iniziative di natura culturale, enogastronomica e sportiva che contribuiscono a destagionalizzare i flussi dei visitatori a Siena e che, spesso, interessano anche gli stessi cittadini senesi e dei territori limitrofi. Giornate come questa sono importanti anche per dare maggiori opportunità alle attività commerciali, le quali, in generale, stanno vivendo un momento difficile”. Acquedotto del Fiora rinnova, anche quest’anno, il suo sostegno alla Terre di Siena Ultramarathon, in qualità di sponsor, regalando a tutti i partecipanti, all’interno del pacco-gara, piccole borracce riutilizzabili. “Abbiamo sostenuto sin dalla prima edizione questa manifestazione – ha concluso Emilio Landi – perché è anche un’occasione di valorizzazione di luoghi di grande pregio paesaggistico e culturale. Proprio per tutelare l’ambiente, offriamo le borracce riutilizzabili che danno la possibilità di portare sempre con sé l’acqua di rubinetto, perfettamente controllata e salubre grazie al cospicuo numero di analisi a cui viene sottoposta. Un’azione che permette anche di ridurre l’uso delle bottiglie di plastica e, di conseguenza, le emissioni di anidride carbonica derivanti dal loro smaltimento, con un beneficio ambientale a vantaggio di tutti”.



Articoli correlati