Valentini: "Le Scotte siano priorità per la Regione, a partire dalle liste d'attesa"

Di Redazione | 22 Maggio 2018 alle 17:58

Valentini: "Le Scotte siano priorità per la Regione, a partire dalle liste d'attesa"

“Il Direttore Generale delle Scotte sta finalmente ascoltando le nostre richieste. Passi importanti nella direzione giusta, ai quali la Regione deve dare rapidamente e con certezza le risposte necessarie”

“Sul futuro delle Scotte è iniziato un lavoro che deve essere portato avanti con tutte le energie possibili. Il Direttore Generale delle Scotte sta finalmente ascoltando le nostre richieste, in particolare su riduzione delle liste d’attesa, arrivo di nuovi medici e richiesta pressante alla Regione di nuovi fondi per migliorare le tecnologie, ammodernare e mettere in sicurezza le strutture. Passi importanti nella direzione giusta, ai quali la Regione deve dare rapidamente e con certezza le risposte necessarie. La sanità senese deve diventare una priorità per la Regione Toscana, la prima zona dove concentrare gli investimenti necessari e continuare ad essere un centro di alta specializzazione, riferimento per tutta la Toscana e non solo”.
Il candidato sindaco del centrosinistra Bruno Valentini fa il punto sulla sanità senese, in vista dell’incontro con Stefania Saccardi, Assessore Regionale alla Sanità, che si terrà mercoledì 23 maggio alle ore 17.30 all’Auditorium Santo Stefano a La Lizza. L’appuntamento, organizzato dall’Unione Comunale di Siena del Partito Democratico, vedrà la partecipazione anche del segretario e candidato consigliere Simone Vigni, di Anna Ferretti, Gianni Guazzi e Silvia Sestini.

“Anche se non rientra nelle competenze dirette di un sindaco intervenire direttamente per snellire le liste di attesa per esami o visite – aggiunge Valentini – l’Amministrazione Comunale si sta spendendo in questo senso, ottenendo i primi significativi risultati, a dimostrazione che la direzione intrapresa è quella giusta”.

“Fin dal primo incontro con il nuovo Direttore Generale delle Scotte – spiega il candidato – abbiamo chiesto impegni precisi: interventi di manutenzione straordinaria per garantire sia la qualità dell’assistenza ai pazienti che la dignità dei lavoratori, l’abbattimento delle liste d’attesa, concorsi per reintegrare i vuoti di medici e chirurghi nell’organico dell’Ospedale, migliorare il clima interno alle Scotte, valorizzando le professionalità interne ed ottenendo ancor più coinvolgimento dei dipendenti nei progetti di rilancio, continuando a tenere lontano le malattie del clientelismo e dell’opacità che in passato hanno fatto male alla funzionalità ed alla reputazione dell’Ospedale. Stanno arrivando nuove assunzioni e sono in corso investimenti per 70 milioni, fra i quali le nuove 12 sale operatorie, l’Officina Trasfusionale, le Aree Intensive e Sub-intensive. Inoltre, è stata riorganizzata l’area Cardiologica, con ambulatori finalmente aperti anche nel pomeriggio, permettendo visite che devono rientrare nei 7 giorni, prevedendo nella prima visita esami che ora possono essere eseguiti contestualmente. Ci hanno spiegato che il lavoro di riorganizzazione proseguirà anche per altri comparti. E’ stata inoltre prolungata fino al pomeriggio di lunedì e mercoledì alle 16 l’apertura del Punto Prelievi Unico delle Scotte, permettendo un più agevole accesso a chi deve eseguire esami per i quali non è richiesto il digiuno. E’ in programmazione, sempre in accordo con l’Azienda USL Sud Est, l’apertura della Casa della Salute, aperta 12 ore al giorno con medici di Medicina Generale, specialisti e personale paramedico. Si è ottenuto anche di avere 8 posti nuovi di modulo riabilitivo-motorio presso ASP Città di Siena in modo da consentire le dimissioni protette delle persone che necessitano di riabilitazione residenziale senza essere costretti ad allontanarsi dalla città. Questi posti si aggiungono a quelli di cure intermedie, di ospedale di comunità e di modulo hospice, in attesa della realizzazione del progetto già finanziato per 5 milioni di un hospice con 10 posti più 10 posti di cure intermedie all’interno del complesso del San Niccolò. Infine, la Società della Salute ha ottenuto un finanziamento per aiutare a casa loro le persone che necessitano di servizi infermieristici e riabilitativi. In particolare il progetto Casa della Salute, rilanciato nel recente accordo coi sindacati CGIL-CISL-UIL, può ora prendere forma è arrivato il rinnovo del contratto nazionale e regionale con i Medici di famiglia.

“Un altro fatto importante – aggiunge Valentini – è la concertazione fra Comune, Regione, Ospedale ed Università, finalizzata a rendere possibile un investimento da circa 15 milioni, di enorme importanza, come quello del nuovo dipartimento universitario di Medicina, che nascerà in un’area adiacente all’attuale policlinico delle Scotte. Oltre a realizzare un nuovo e più moderno spazio per la didattica di una delle facoltà più prestigiose della nostra Università, questo progetto metterà a disposizione dell’Ospedale nuovi spazi, utili anche per la ristrutturazione della parte più vetusta ed inadeguata del complesso ospedaliero”.



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