Volontari volevano rinviare apertura nuovo 118

Di Redazione | 19 Gennaio 2017 alle 9:45

Volontari volevano rinviare apertura nuovo 118

“Cittadini disorientati”: volontariati segnaleranno ancora le anomalie del sistema

Sulle problematiche relative all’apertura della nuova sede del 118 all’interno della caserma dei Vigili del Fuoco di Siena ecco le considerazioni di Fabrizio Tofani, Siena Soccorso, come coordinamento delle Misericordie della Provincia di Siena: “In queste ultime due settimane tanti articoli sono usciti sui giornali riguardanti i troppi errori, anomalie e problematiche che si sarebbero verificati dopo il 20 dicembre, ovvero dopo l’apertura delle centrale unica 118 Siena/Grosseto. Senza entrare nei problemi specifici, che sicuramente genererebbero ulteriore confusione tra i cittadini utenti  ci preme sottolineare che il volontariato aveva chiesto di rinviare l’apertura delle Centrale spiegando in modo costruttivo quali, secondo noi, erano i percorsi da fare per arrivare alla apertura  indolore e corretta della centrale.

Così purtroppo non e’ stato ed ora si deve correre ai ripari perché dall’altra parte ci sono le persone che, dopo che per anni avevano acquistato certezze di risposte dalla centrale 118, ora rischiano di sentirsi disorientate e non sapere a chi rivolgersi con particolare riferimento al trasporto ordinario.
Per questo, in modo serio e costruttivo, le Misericordie senesi, visto che la legge regionale 70/2010  considera il volontariato parte integrante del sistema di emergenza ed urgenza, sono a disposizione nel rispetto dei ruoli e per quanto di loro competenza a dare il loro contributo sostanziale e non formale per apportare migliorie a quello che e’ il “sistema 118” del territorio senese e grossetano.
Certo il volontariato, anello più debole del sistema, non starà a guardare ma in modo puntuale e corretto segnalerà tutte le anomalie che si presenteranno a discapito dei cittadini e dei loro territori.  Se ci sarà la volontà da parte dell’Ente Pubblico di creare un percorso di confronto serio, a volte faticoso ma costruttivo, per garantire un servizio  eccellente, come lo è stato in passato, il volontariato farà la parte di propria competenza”.



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