Yohanes Chiappinelli campione italiano di cross under 23

Di Redazione | 11 Marzo 2019 alle 11:01

Yohanes Chiappinelli campione italiano di cross under 23

Il Carabiniere allenato da Maurizio Cito secondo tra gli assoluti

Yohanes Chiappinelli non delude, e non stecca la prima uscita importante del 2019, conquistando il titolo italiano under 23 (categoria Promesse) e la medaglia d’argento tra gli assoluti ai Campionati italiani di cross disputati oggi presso la Venaria Reale a Torino. Pur con l’onore di presentarsi alla partenza dei 10km (oltre 300 atleti) da difensore sia del titolo assoluto sia di quello promesse, vinti un anno fa a Gubbio, il Carabiniere senese sapeva che il logico favorito della gara era il trentino Yeman Crippa, amico e compagno di tanti raduni con la nazionale, bronzo agli ultimi Europei di Berlino sui 10.000m.

Crippa e Chiappinelli si conoscono a memoria da anni, con il primo in possesso di tanti primati giovanili dai 1.500 ai 10.000, e un grande spunto veloce; mentre il secondo, specialista delle siepi con eguale medaglia di bronzo europea al collo, dotato di ottimo ritmo ed elasticità.

In una gara in cui oltre agli atleti italiani in lotta per la maglia tricolore, si assegnavano i titoli per società, molti erano gli atleti stranieri (africani) al via, che, pur non correndo per il titolo individuale, hanno contribuito ad alimentare il ritmo, portando via fin dal primo chilometro un quintetto in cui era presente Crippa. Alle loro spalle, a debita distanza, ha inseguito a lungo un gruppo di italiani che ambiva al podio, guidati da Lorenzo Dini, Najibe Salami e Yassine Rachik (bronzo europeo di maratona) con Yohanes Chiappineli leggermente staccato.

Negli ultimi chilometri di gara, dopo una prova condotta con medie veloci su un prato compatto e scorrevole, è emersa la fatica, che ha portato Yeman Crippa a vincere il titolo assoluto (quarto al traguardo) ma in forte calo; mentre alle sue spalle, con accortezza tattica e energie fresche, rimontava l’atleta senese, sesto al traguardo tagliato a braccia alzate, secondo tra gli italiani (davanti a Dini), e primo tra gli under 23. Si conclude quindi al meglio la stagione invernale dell’allievo di Maurizio Cito – dodicesimo titolo italiano in carriera – dopo le apparizioni di gennaio ai cross internazionali del Campaccio e della Cinque Mulini, e due proficui stage in Portogallo e a Palermo.

Il tempo adesso di ricaricare le batterie, poi sarà il momento di un blocco di lavoro in altura, a Flagstaff negli Stati Uniti, prima del debutto in pista (presumibilmente a maggio) per una stagione che ha come obiettivo principale i Campionati mondiali in programma a Doha a fine settembre.

(foto di FIDAL COLOMBO/FIDAL)



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