Al via il Chigiana International Festival

Di Redazione | 5 Luglio 2017 alle 10:17

Al via il Chigiana International Festival

Si inaugura il 7 luglio alle ore 21.15 al Teatro dei Rinnovati il Chigiana International Festival & Summer Academy 2017

Con la finale della nuova edizione del “Premio Chigiana” si inaugura il 7 luglio alle ore 21.15 al Teatro dei Rinnovati (a Siena in Piazza del Campo) il Chigiana International Festival & Summer Academy 2017, la manifestazione che per due mesi e con oltre 50 concerti farà di Siena e delle sue terre il centro della scena musicale internazionale. Una giuria, della quale fanno parte illustri esponenti del mondo musicale e concertistico, dopo le selezioni internazionali in tre città (Bruxelles, Mosca e New York) ha indicato come finalisti la violoncellista olandese Ella van Poucke e il pianista russo Arseny Tarasevich-Nicolaev. Sarà una sfida emozionante ed appassionante, su musiche di Prokof’ev, Rachmaninov, Schumann e Grieg, che avrà come co-protagonisti l’Orchestra della Toscana e il direttore Jonathan Stockhammer, uno dei più interessanti nomi di oggi, anch’egli non a caso ex allievo della Chigiana. Andrea Severi accompagnerà al pianoforte Ella van Poucke.

Al termine del concerto, la giuria decreterà chi tra i due finalisti sarà la Stella d’oro e la Stella d’argento del “Premio Chigiana” 2017. Il Chigiana International Festival è un’occasione straordinaria per tutti gli appassionati di musica, ma soprattutto una grande opportunità di incontro e di crescita per tanti giovani provenienti da tutto il mondo per scambiare le loro esperienze, crescere e suonare assieme, allargare i loro orizzonti. A rendere unica l’edizione di quest’anno del festival estivo della Chigiana è proprio questo concerto inaugurale, che segna la rinascita, con una formula completamente rinnovata, del “Premo Chigiana”, il prestigioso riconoscimento che ha caratterizzato le biografie dei più importanti musicisti del nostro tempo. Bastino i nomi di Gidon Kremer, Krystian Zimerman, Evgeni Kissin, Esa-Pekka Salonen, ma l’elenco di questa galleria di all-star, sarebbe davvero troppo lungo.

 

Dopo anni di assenza, il “Premio Chigiana” rinasce grazie al generoso contributo del Rotary Distretto 2071. È quindi l’occasione per un rilancio in grande stile della manifestazione, completamente ripensata nella forma di una vera e propria competizione dedicata – in perfetto stile “chigiano” – ai giovanissimi talenti di oggi. Il concerto verrà ripreso integralmente dal canale televisivo Sky Classica HD, che realizzerà anche un documentario dedicato alla nuova edizione del “Premio Chigiana”. Il documentario e il concerto del 7 luglio verranno trasmessi su Classica HD – SKY canale 138, nel mese di dicembre 2017.

 

Ella van Poucke

Nata ad Amsterdam nel 1994, l’olandese Ella van Poucke è una delle violoncellista di punta della sua generazione. Ha vinto numerosi concorsi, quali il primo premio dell’International Isang Yun Competition del 2015, oltre a Leopoldinum Award 2015, Prix Nicolas Firmenich 2013, Elisabeth Everts Award 2014, Prix Academie Maurice Ravel 2012, Dutch Musician of the Year 2012, primo premio alla Princess Christina Competition del 2008, premio speciale al Grand Prix Emanuel Feuermann 2014. Dopo il suo debutto al Concertgebouw di Amsterdam all’età di 10 anni, si è esibita in molte delle maggiori sale dell’Europa, degli Stati Uniti e dell’Asia. Nel novembre del 2012, in occasione della Cello Biennale di Amsterdam, ha tenuto la prima assoluta del Concerto per violoncello scritto espressamente per lei dal compositore finlandese Uljas Pulkkis. Ella appare regolarmente nella Radiotelevisione olandese; si è esibita anche per la franco-tedesca ARTE TV e, ospite di Rolando Villazon, per la tedesca “Stars von Morgen”. Appassionata musicista da camera, Ella van Poucke ha collaborato con molti dei maggiori artisti di oggi, tra i quali citiamo a puro titolo di esempio Andras Schiff, Gary Hoffman, Nobuko Imai, Gidon Kremer, Matthias Schorn, Vilde Frang. Appare regolarmente con il pianista Jean-Claude vanden Eynden e suo fratello Nicolas van Poucke. Ospite di molti festival, è membro dell’Amsterdam Chamber Music Society e direttore artistico del Chamber Music Festival Amsterdam. Ella iniziò a studiare violoncello all’età di sei anni, entrando al Conservatorio dell’Aja a dieci e proseguendo gli studi al Conservatorio di Amsterdam con Godfried Hoogeveen e ai Kronberg Academy Masters con Frans Helmerson. I suoi studi sono stati sostenuti da von Opel/Schaefer Stipendium. Suona un violoncello S.P. Bernardel (Parigi) del 1865, gentilmente prestato dalla Dutch National Instrument Foundation. Dal settembre 2016, Ella è artista in residence presso la Queen Elisabeth Music Chapel sotto la direzione di Gary Hoffman.

 

Arseny Tarasevich-Nikolaev

Nato a Mosca il 21 febbraio 1993, proviene da una famiglia di musicisti. Si è laureato con onori alla Scuola di musica centrale del Conservatorio di Mosca, dove ha studiato con Aleksander Mndoyants dal 2000 al 2011. Attualmente Arseny sta studiando con Sergeij Dorenskij al Conservatorio di Mosca. Nella sua prima infanzia, dall’età di quattro anni, si era già esibito molte volte in pubblico. A nove fece il suo debutto con l’Orchestra Filarmonica di Bryansk (Bach, Concerto in fa minore). Durante gli anni di formazione, Arseny ha vinto cinque concorsi pianistici internazionali per i giovani, compresa la New Names Competition di Mosca. Ha vinto inoltre il quinto Concorso Internazionale Skrjabin, il secondo premio e il premio speciale d’esecuzione di musica russa al Concorso Internazionale di Cleveland, il secondo premio al Concorso Internazionale Edvard Grieg di Bergen e al Concorso Internazionale di Sydney. Ha compiuto tournées in paesi quali Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Spagna, Svizzera, Norvegia, Lituania, Polonia, Israele, Mecedonia, Cina, Giappone, Stati Uniti, Messico. Si è esibito inoltre con orchestre quali l’Orchestra dell’Accademia Statale Evgenij Svetlanov, la Cleveland Orchestra, la Bergen Philharmonic Orchestra, collaborando con direttori che comprendono i nomi di Stanislav Kochanovskij, Stefan Sanderling, Miguel Harth-Bedoya, Dimitris Botinis, Valentin Uryupin e Georg Mais. Tra i suoi prossimi impegni vi saranno Grieg con l’Orchestra del Marinskij e Valerij Gergiev, il Secondo e il Terzo di Rachmaninov con la London Philharmonic Orchestra. Nel 2015 ha inciso il suo primo CD, che comprende il Primo libro dei Preludi e L’isle joyeuse di Debussy e Gaspard de la nuit di Ravel. Nel giugno del 2017 Arseny ha stretto un accordo esclusivo con la Decca: la prima incisione con la prestigiosa etichetta è annunciata per il 2018.

 

Jonathan Stockhammer

In poco tempo Jonathan Stockhammer si è imposto nel mondo dell’opera, della musica sinfonica e di quella contemporanea. Ha studiato composizione e direzione d’orchestra a Los Angeles. In Germania ha sviluppato strette collaborazioni con rinomati ensemble europei come Ensemble Modern, Collegium Novum Zürich e Ensemble Resonanz. Si dedica principalmente al repertorio operistico. Ospite regolare dell’Opéra di Lione dal 1998. Ha collaborato con orchestre illustri di tutto il mondo. Si dedica con interesse alla ricerca di musiche in cui si fondono forme diverse, da quella classica al rock, al pop, e al hip-hop.

 

Orchestra della Toscana 

L’Orchestra della Toscana si è formata a Firenze nel 1980 per iniziativa della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Firenze. Nel 1983, durante la direzione artistica di Luciano Berio, è diventata Istituzione Concertistica Orchestrale per riconoscimento del Ministero del Turismo e dello Spettacolo. Composta da 45 musicisti, che si suddividono anche in agili formazioni cameristiche, l’Orchestra realizza le prove e i concerti, distribuiti poi in tutta la Toscana, nello storico Teatro Verdi, situato nel centro di Firenze. Le esecuzioni fiorentine sono trasmesse su territorio nazionale da Radiorai Tre e in Regione da Rete Toscana Classica. Interprete duttile di un ampio repertorio che dalla musica barocca arriva fino ai compositori contemporanei, l’Orchestra riserva ampio spazio a Haydn, Mozart, tutto il Beethoven sinfonico, larga parte del barocco strumentale, con una particolare attenzione alla letteratura meno eseguita.

 

Andrea Severi

Nato a Montevarchi, si è diplomato presso il Conservatorio di Firenze in pianoforte con Lydia Rocchetti e in musica da camera con Franco Rossi. Tiene numerosi concerti sia come solista sia in formazioni cameristiche in Italia e all’ estero, effettuando registrazioni televisive e radiofoniche, oltre a numerose incisioni discografiche per le etichette più prestigiose. Ha collaborato con le più importanti istituzioni e festival, tra cui l’Accademia Chigiana di Siena. Dal 1981 è collaboratore pianistico del Teatro Comunale di Firenze, dove ha lavorato con i più importanti direttori, fra cui Mehta, Muti, Abbado, Bartoletti, Bychkov, Chung, Gavazzeni, Giulini, Ozawa, Sawallisch, Sinopoli. È docente presso il Conservatorio di Firenze.

 

Informazioni

I biglietti potranno essere acquistati on-line sul sito www.chigiana.it nonché, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18, presso il bookshop di Palazzo Chigi Saracini (a Siena in via di Città 89) e, da due ore prima dell’inizio del concerto, presso la biglietteria del Teatro dei Rinnovati. I biglietti hanno un costo variabile dai 10 ai 25 euro. Le riduzioni sono riservate agli studenti, ai giovani sotto i 26 anni, alle persone di età superiore ai 65 anni, agli Abbonati MIV della stagione 2016/2017 e ad altri enti e istituzioni convenzionati. Per Informazioni: tel. 0577-22091 oppure via Email: amministrazione@chigiana.it.



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