Anas, alla Toscana 15 milioni per la manutenzione delle gallerie

Ulteriori 10 milioni sono previsti per i lavori al corpo stradale

Di Redazione | 3 Novembre 2020 alle 18:04

Anas, alla Toscana 15 milioni per la manutenzione delle gallerie

Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale un bando relativo a un accordo quadro quadriennale, del valore complessivo di 320 milioni di euro, per l’esecuzione di lavori di manutenzione programmata delle gallerie, suddiviso in 16 lotti e 32 nuovi bandi di gara, del valore complessivo di 160 milioni di euro. Si tratta in particolare di interventi per sistemazioni di dissesti idrogeologici e idraulici, riqualificazione profonda delle pavimentazioni, razionalizzazione di intersezioni stradali anche a raso, installazione di barriere di sicurezza.

Nel dettaglio il bando di manutenzione programmata delle gallerie è composto da 16 lotti, ripartiti per regione e riguardanti tutte le arterie viarie gestite da Anas. Per la Toscana è previsto un investimento di 15 milioni. La regione che riceverà più fondi è la Sicilia, con 50 milioni, mentre a chiudere la lista è la Puglia con 5.

A questi si aggiungono inoltre 32 bandi per i lavori sul corpo stradale, del valore di 5 milioni ciascuno, ripartiti in tutte le strutture territoriali o regionali di Anas e riguardano, per la Toscana, 10 milioni di euro.

“Con questa nuova tornata di bandi per un investimento complessivo da 480 milioni di euro – ha dichiarato l’Amministratore delegato Massimo Simonini – Anas continua a intervenire in modo veloce ed efficace per programmare la manutenzione della rete stradale e autostradale. Negli ultimi due anni abbiamo investito nella manutenzione programmata un miliardo e mezzo di euro, comprensivi anche del progetto Greenlight per aumentare l’efficienza dell’illuminazione stradale e in galleria. Un progetto sostenibile che ha permesso di eliminare dall’atmosfera circa 1 milione di Kg di emissioni di CO2, ottenendo un risparmio economico di oltre 2 milioni di euro. Tutto questo nell’ottica di innalzare sempre di più gli standard di sicurezza della nostra rete, migliorare l’efficienza e il comfort di guida”.



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