Bolgheri 17 maggio 2021, è passato un anno da quel pomeriggio quando, la notizia della morte di Andrea Mari detto Brio, cominciò a rimbalzare da un capo all’altro della città. Eravamo tutti increduli. Invece era vero. Un incidente a bordo di una macchina sportiva nel viale di Bolgheri, l’impatto contro un albero, la fine. Non è possibile ricordarlo triste, altrimenti non sarebbe stato Brio il suo soprannome.
La sua vita si è fermata a 44 anni ai vertici di una carriera fatta di vittorie, sei: 2 luglio 2006 nella Pantera con Choci, 16 agosto 2009 nella Civetta con Istriceddu, 16 agosto 2011 nella Giraffa con Fedora Saura, 16 agosto 2014 ancora nella Civetta con Occolè, il 2 luglio 2015 nella Torre con Morosita Prima, il 2 luglio 2018 nel Drago con Rocco Nice.
Oggi tutta Siena e non solo, lo ricorderà anche per un solo istante, leggendo i tanti post e articoli a lui dedicati. Ma il suo spirito brioso, aleggia dentro l’essenza del Palio. La sua presenza non poteva passare inosservata quindi mancherà, mancherà tanto in questo ritorno al Palio dopo la pandemia.
Noi lo vogliamo immaginare con il suo solito sorriso che segue ogni fase del Palio da un posto privilegiato, dal quale lo potrà proteggere. Noi lo vogliamo immaginare così, perché la sua presenza si sente ancora forte ogni volta che si pronuncia la parola Palio.
