Atti vandalici nella Chiocciola, la Tartuca si dissocia: "Ripristineremo i luoghi colpiti"

Di Redazione | 27 Gennaio 2019 alle 17:48

Atti vandalici nella Chiocciola, la Tartuca si dissocia: "Ripristineremo i luoghi colpiti"

“Disattesi i continui richiami a un comportamento consono. Gesti isolati da condannare”

La Contrada della Tartuca è intervenuta dopo la denuncia pubblica della Chiocciola circa degli atti vandalici perpetrati da alcuni tartuchini nella notte, in porta San Marco e all’ingresso di società (LEGGI QUI: https://www.radiosienatv.it/atti-vandalici-nella-chiocciola-tuliani-attacca-offesa-alla-citta-che-non-fa-onore-al-popolo-tartuchino/=. Si esprime massima condanna nei confronti degli autori e solidarietà verso la consorella, con la promessa che i luoghi vandalizzati saranno ripristinati dalla contrada stessa.
“Riguardo alle scritte apparse sulla cinta muraria presso Porta San Marco e su un ingresso della sede della Società San Marco  – è la nota – la Contrada della Tartuca condanna il gesto che ritiene esprimere un chiaro segno di inciviltà e si dissocia fermamente dalla volontà degli autori. E’ rammaricata che i continui richiami ad un comportamento consono siano stati disattesi da alcuni. La Dirigenza tartuchina comprende e condivide i sentimenti della Contrada della Chiocciola e sostiene con veemenza come nessuno si possa arrogare il diritto di sfregiare il territorio di una consorella, né dal punto di vista materiale né in senso morale, come più volte ripetuto ogni volta che essa stessa, svariate volte in passato, ha visto violato il suo; le sensazioni sono le medesime quest’oggi senza alcuna distinzione. Il Priore ribadisce l’impegno nel tentativo di evitare il ripetersi di tali atti che, come noto a chi frequenta la contrada, sono circoscrivibili a poche persone  nei confronti delle quali, se individuate, saranno valutati i provvedimenti necessari. Si tratta di gesti isolati che possono più facilmente sfuggire al controllo; questo non giustifica l’accaduto e la Contrada della Tartuca è chiamata a ripristinare lo stato dei luoghi”


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