Carabinieri, nuovi locali per le stazioni di Cetona, Murlo, Radicondoli e San Casciano dei Bagni

Nuovi e idonei locali a disposizione per 12 anni, risultato ottenuto dopo un anno di intenso lavoro in stretta sinergia con l'Arma dei Carabinieri, le Amministrazioni Comunali e l'Agenzia del Demanio. Oggi la firma sui contratti di locazione alla presenza del Prefetto

Di Redazione | 12 Febbraio 2024 alle 20:00

Carabinieri, nuovi locali per le stazioni di Cetona, Murlo, Radicondoli e San Casciano dei Bagni

Dopo quasi un anno di intenso lavoro in stretta sinergia con l’Arma dei Carabinieri, le Amministrazioni Comunali e l’Agenzia del Demanio, sono stati oggi sottoscritti dal Prefetto di Siena, in rappresentanza del Ministero dell’Interno, quattro contratti di locazione per gli immobili adibiti a sede delle Stazioni dei Carabinieri di Cetona, Murlo, Radicondoli e San Casciano dei Bagni.

Grazie a queste nuove convenzioni i militari dell’Arma potranno fruire, per un periodo di 12 anni, di locali muniti di tutte le certificazioni di legge e, pertanto, idonei ad ospitare i relativi presidi.

Sono intervenuti all’incontro il Generale di Brigata Lorenzo Falferi, Comandante Legione Carabinieri Toscana, l’Ing. Vadalà Direttore dell’Agenzia del Demanio Toscana e Umbria, il Colonello Angelo Pitocco, Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Sindaco di Cetona, Roberto Cottini, il Sindaco di Murlo, Davide Ricci, il Sindaco di Radicondoli, Francesco Guarguaglini e il Sindaco di San Casciano dei Bagni, Agnese Carletti, anche in rappresentanza della Provincia. La sottoscrizione del contratto di San Casciano dei Bagni, infatti, è stata il frutto di un impegno sinergico che ha visto coinvolti, oltre alla Prefettura e al Comune anche la Provincia, proprietaria dei beni.

“L’incontro odierno – ha detto il Prefetto di Siena, Matilde Pirrera – è la testimonianza concreta che in questo territorio virtuoso è possibile fare bene e presto. I presidi dell’Arma nei Comuni di Cetona, Murlo, Radicondoli e San Casciano dei Bagni necessitavano, oramai da anni, di una nuova veste giuridica che garantisse, anche per gli anni a venire, la presenza dei Carabinieri in questi Comuni. Perché ciò avvenisse in poco tempo è stato necessario sviluppare un’azione di coordinamento e supporto rivolta a tutti gli enti coinvolti. Un ringraziamento particolare” ha aggiunto il Prefetto “va all’Arma dei Carabinieri che ha reso possibile queste nuove convenzioni frutto di un’attenta politica di contenimento dei costi”.



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