Casa: ecco gli ultimi dati delle compravendite a Siena

Di Redazione | 14 Febbraio 2019 alle 18:21

Casa: ecco gli ultimi dati delle compravendite a Siena

Presentati dall’Osservatorio immobiliare regionale di Fiaip: nel centro storico si va da un minimo di 2.900 euro al metro quadro ad un massimo di 3.400 euro

Il mercato immobiliare in Toscana, nell’ultimo trimestre, dimostra leggeri segnali di ripresa: dopo anni di stallo, le compravendite stanno lentamente aumentando nonostante i prezzi rimangano stabili o siano ancora in leggero ribasso. E dopo la fuga verso le campagne dei decenni passati, si assiste adesso a una tendenza contraria, cioè a privilegiare immobili nei centri storici e in luoghi dove i servizi sono di buon livello. A indicarlo sono i dati dell’Osservatorio immobiliare regionale della Fiaip, la Federazione degli agenti immobiliari professionali; dati che sono stati presentati questa mattina a palazzo del Pegaso durante una conferenza stampa e illustrati dai membri del collegio regionale di Fiaip.  “L’obiettivo – ha spiegato il presidente di Fiaip Toscana, Simone Beni – è quello di fornire una finestra esaustiva del mercato immobiliare toscano utile sia per i professionisti del settore che per tutti coloro che sono interessati a vendere o acquistare casa, e fare in modo che gli immobili siano messi in vendita al giusto prezzo”.

“Riteniamo utile offrire un quadro di quello che accade in Toscana, e in questo caso si tratta di dati importanti per l’autorevolezza della fonte e per le tendenze che indicano – ha detto il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, intervenuto alla conferenza stampa –. Sono numeri che indicano che qui da noi il mercato immobiliare è ricco, e che ha tenuto meglio che da altre parti; le abitazioni offerte sul mercato provengono più dal restauro che dal consumo di suolo, e questa è una tendenza da mantenere anche nei prossimi anni”. Importante, ha proseguito il presidente, anche favorire il ritorno nei centri storici garantendo servizi e promuovendo i centri commerciali naturali. Mentre secondo il segretario di Fiaip, Feliciano Caliolo, “il modo migliore per rivitalizzare il mercato sarebbe quello di abbassare la tassazione sulla casa”. Nel dettaglio, i valori di mercato al metro quadro elaborati da Fiaip si riferiscono sempre ad immobili residenziali non di lusso di circa 80/100 metri quadrati, in medio stato di manutenzione, cioè quello che serve alla tipica famiglia media, stimati e venduti negli ultimi tre mesi. Ecco il quadro stilato da Fiaip Toscana, provincia per provincia.

A Siena, nel centro storico della Città del Palio si va da un minimo di 2.900 euro al metro quadro ad un massimo di 3.400 euro, cifre che diminuiscono spostandosi nelle aree limitrofe al centro (dai 2.300 ai 2.800 euro al metro quadro) e in periferia (da 1.700 fino a 2.200 euro al metro quadro) ma anche in località come l’Amiata (da 1.400 fino a 1.900 euro al metro quadro), la Val di Merse (da 1.500 fino a 2.000 euro al metro quadro), la Val di Chiana (da 1.500 fino a 2.000 euro al metro quadro) e l’area delle Crete Senesi (da 1.550 fino a 2.050 euro al metro quadro). In controtendenza la valutazione degli immobili in località di particolare pregio turistico ed enogastronomico come il Chianti, la Val d’Elsa e la Val d’Orcia: nel primo caso il range di riferimento varia da un minimo di 1.800 ad un massimo di 2.300 mentre negli altri due casi si va da 1.600 a 2.100 e nell’ultimo caso da 2.100 euro al metro quadro.



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