Cinema estivo a Siena, Fabio: "Si sposta allo stadio e partirà dopo il Palio di luglio"

La nuova location è stata scelta per motivi logistici, acustici e di sicurezza, dopo oltre un anno di confronto con la cooperativa Nuova Immagine: "I vantaggi sono di gran lunga superiori ai presunti disagi"

Di Redazione | 20 Giugno 2025 alle 8:00

La cooperativa e il tecnico da essa incaricato hanno potuto verificare come i vantaggi della nuova location siano di fatto di gran lunga superiori ai presunti disagi. Quindi il cinema estivo partirà dopo il Palio di luglio”.

Così il Sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, ha risposto durante il Consiglio comunale di ieri, all’interrogazione presentata dalle consigliere Gabriella Piccinni e Anna Ferretti del gruppo Partito Democratico in merito all’interruzione della stagione cinematografica estiva nella Fortezza Medicea.

“Come avrò modo di dimostrare – ha detto il Sindaco – quanto riportato dagli organi di stampa corrisponde in parte alla realtà, ma con significative omissioni e imprecisioni. Dopo quarantacinque anni, periodo in cui peraltro il cinema ha trovato anche altre collocazioni, credo sia legittimo proporre soluzioni diverse nell’intento non certo di interrompere, mai questa amministrazione lo ha ipotizzato, ma di migliorare l’esperienza”.

“Il problema – ha spiegato il primo cittadino – non si è posto a ridosso dell’estate, ma più di un anno fa. L’amministrazione ha infatti iniziato un dialogo con la cooperativa Nuova Immagine già dal mese di maggio del 2024, nell’intenzione di ottimizzare alcuni aspetti delle attività estive che si svolgono nella Fortezza Medicea. Questo al fine di conciliare diverse esigenze, che vedono da un lato una sempre maggiore offerta serale finalizzata ad andare incontro alla domanda di intrattenimento sia per i giovani sia per un target di utenti diverso, dall’altro le peculiarità della location centrale e dei cittadini che vi abitano. Se le attività di Vivifortezza si svolgono per lo più sui bastioni, essendo lo spazio di fronte all’anfiteatro stabilmente occupato dal cinema, è facile capire come la diffusione della musica raggiunga i quartieri circostanti assai più intensamente di quanto non avvenga se gli eventi musicali si svolgono nella parte bassa della Fortezza, come accadrà quest’anno. Nei mesi di maggio e giugno del 2024 l’assessore al commercio e al turismo Vanna Giunti ha effettuato personalmente vari sopralluoghi con gli uffici tecnici e i rappresentanti della cooperativa, che hanno valutato più ipotesi finalizzate a trovare una migliore collocazione per il cinema estivo, che hanno seguito anche la necessità di ampliare il numero delle sedute dal momento che è ancora inagibile l’anfiteatro. Ricordo, a tal proposito, che lo scorso anno l’amministrazione comunale ha noleggiato a proprie spese le sedie per la platea del cinema in Fortezza proprio per risolvere il problema della mancanza dei posti dell’anfiteatro”.

“Fra i luoghi valutati – ha evidenziato Fabio – anche i giardini de La Lizza, nella zona dietro il laghetto dei Cigni, l’Orto dei Tolomei e Piazza d’Armi. Con i nostri tecnici abbiamo valutato anche altre soluzioni, dalla terrazza del Santa Maria della Scala ai terreni accanto a porta Laterina, a testimonianza dell’impegno mio personale, dell’assessorato competente e dell’amministrazione tutta per garantire alla città una degna programmazione cinematografica estiva. Nessuna delle ipotesi di cui sopra ha però soddisfatto le necessità di una buona riuscita della manifestazione e le richieste della cooperativa”.

“Nel febbraio scorso – ha proseguito il Sindaco – è stato quindi effettuato un sopralluogo allo stadio, nel frattempo individuato da questa amministrazione come spazio di proprietà da valorizzare con eventi non solo sportivi e sul quale investire; non a caso è stata realizzata una rampa di ingresso che consente l’accesso a mezzi di trasporto e bilici, accesso precedentemente inibito con enormi conseguenti difficoltà. L’area è già attrezzata, dotata di servizi igienici e conforme in termini di sicurezza in quanto inserita all’interno di un impianto sportivo in possesso di agibilità e autorizzazioni, completo di impiantistica tecnologica funzionante e collaudata. Inoltre, la nuova collocazione consentirà un aumento dei posti disponibili, auspicabile visto il successo sempre riscosso dall’iniziativa. Dopo l’incontro con la sottoscritta e con i nostri tecnici, durante il quale ci siamo accordati su alcuni dettagli tecnici ed economici, la cooperativa e il tecnico da essa incaricato hanno potuto verificare come i vantaggi della nuova location siano di fatto di gran lunga superiori ai presunti disagi. Quindi il cinema estivo partirà dopo il Palio di luglio, e ne avrete prova appena uscirà la delibera di Giunta relativa, che è già in procedura a seguito della richiesta formale da parte della cooperativa, arrivata ieri”.

“A testimonianza – ha dichiarato Fabio – dell’interesse di questa amministrazione per la programmazione cinematografica anche estiva e del rispetto e apprezzamento dell’operato della Cooperativa, ricordo intanto che il contratto di concessione scaduto nel 2021 è stato prorogato per gli anni successivi fino al febbraio 2026. Oltre a ciò, riassumo i costi che il Comune ha sostenuto per consentire l’attività della cooperativa: la locazione dei locali, di proprietà dell’Asp Città di Siena, per un totale di 219.546 euro dal 2016 a oggi; un totale di contributi erogati alla cooperativa dal 2016 al 2024 di 46.454 euro; per l’uso estivo della Fortezza è stato inoltre concesso il suolo pubblico gratuito per un totale di mancato incasso di 13mila euro all’anno, per un ulteriore contributo complessivo dal 2016 al 2024 di 104mila euro. Tutto questo senza calcolare il supporto logistico e organizzativo che non è mai mancato da parte del Comune e dei suoi uffici”.

“Quanto al presunto ulteriore impoverimento culturale cui fa cenno – ha concluso il Sindaco Fabio – mi limito a ricordare che, dopo anni di silenzio, dal 2024 Siena vanta una programmazione estiva di tutto rispetto; non solo i concerti della Chigiana o del Siena Jazz, ma una serie di spettacoli offerti gratuitamente dal Comune (diciotto eventi nel 2024 e ventisei nel 2025) di varia natura: musica, danza, teatro e cinema ospitati in vari spazi della città, sempre nell’ottica di valorizzare le molte aree di pregio, dalle fonti di Pescaia (che vedranno quest’anno un nuovo allestimento) a piazza San Francesco, eventi che accolgono non solo nomi conosciuti dal grande pubblico ma anche le numerose realtà artistiche presenti sul territorio, rivolti a un’ampia platea di cittadini e turisti, che si affiancano alla stagione teatrale invernale di cui non do i numeri ma il cui successo è sotto gli occhi di tutti”.

La consigliera Anna Ferretti (Partito Democratico), che illustrato l’interrogazione, ha replicato: “La ringrazio per la risposta e per l’impegno nel far proseguire l’attività del cinema. Tuttavia, devo constatare che esiste un ufficio comunicazione che non comunica. Sarebbe bastato che il Sindaco avesse detto chiaramente che non era prevista nessuna chiusura. Io non posso parlare a nome della cooperativa, ma da cittadina leggo i giornali e, se vedo che il cinema non è in programmazione, mi preoccupo. Il mio era semplicemente un commento di dispiacere. Credo che se già il giorno dopo fosse stato chiarito che quanto pubblicato non era corretto, si sarebbe evitato ogni equivoco. Non mi interessano le diatribe con la cooperativa: se vedo che il servizio non c’è, mi pongo delle domande. Mi fa piacere se il cinema continuerà a funzionare, se il servizio ci sarà. Non ho nulla da ridire su questo. La mia impressione, però, è che il Comune abbia deciso tutto all’ultimo momento, e non è un bel segnale. Era importante comunicare prima e con chiarezza. Bene che si spenda per mantenere il servizio, ma è altrettanto vero che i costi devono essere contenuti. Siamo reduci da un concerto che non ha entusiasmato per costi e organizzazione: trovare un modo per comunicare in tempo reale è fondamentale, perché farlo dopo venti giorni è troppo tardi”.



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