Compivano furti in abitazioni tra Firenze e Siena, arrestati dai carabinieri tre uomini

Si tratta di tre cittadini albanesi, senza fissa dimora, di età compresa tra i 25 e i 30 anni. Secondo gli investigatori sarebbero almeno 11 i furti che sarebbero stati messi a segno tra Greve in Chianti, San Casciano e nel Senese

Di Redazione | 9 Febbraio 2024 alle 10:31

Compivano furti in abitazioni tra Firenze e Siena, arrestati dai carabinieri tre uomini

Tre cittadini albanesi, senza fissa dimora, di età compresa tra i 25 e i 30 anni, sono stati arrestati dai carabinieri per aver commesso furti in abitazioni, tra le province di Firenze e Siena. I tre sono stati bloccati dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Firenze in un’abitazione nel quartiere di Legnaia, alla periferia del capoluogo toscano, che secondo gli investigatori sarebbe stata utilizzata per la preparazione dei colpi. Sarebbero almeno undici i furti, riusciti o tentati, che sarebbero stati messi a segno tra Greve in Chianti, San Casciano e nel Senese.

A far partire le indagini la denuncia presentata da una donna residente a Greve a inizio gennaio. Poi le indagini, secondo quanto ricostruito, avrebbero permesso di ricollegare i presunti autori agli altri furti. Per gli investigatori ad agire sarebbe stata una vera banda di professionisti: si muovevano a bordo di una berlina di grossa cilindrata per assicurarsi la fuga e chi entrava materialmente in azione sarebbe stato accompagnato in strade isolate dall’autista. Inoltre i componenti si tenevano in costante contatto così da poter sapere immediatamente dell’eventuale arrivo di pattuglie delle forze dell’ordine.

Per entrare nelle abitazioni sarebbero state distrutte porte e finestre con martelli di grosso calibro, smerigliatrici, scalpelli e piedi di porco. Attrezzi da scasso sono stati trovati nell’appartamento a Legnaia al momento del fermo così come diversa refurtiva: tra questa gioielli in oro e pietre preziose sono stati restituiti ai legittimi proprietari. I carabinieri hanno anche sequestrato due auto in uso agli indagati, di cui una di grossa cilindrata.



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