Consegna pannoloni, i sindacati incontrano il dg Desideri

Di Redazione | 24 Febbraio 2016 alle 17:35

Consegna pannoloni, i sindacati incontrano il dg Desideri

Consegna dei pannoloni e traverse salva letto a domicilio

Si è svolto l’incontro tra il Direttore generale dell’Usl Toscana Sud Est Enrico Desideri e i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil per esaminare le criticità relative al servizio di consegna a domicilio di pannoloni e traverse salvaletto, attivo dal 1 febbraio nella provincia di Siena.

“L’incontro con le organizzazioni sindacali – dichiara Desideri – è stato importante per chiarire e circostanziare le difficoltà incontrate dall’utenza nel corso di questi primi giorni di attivazione del servizio e si è svolto in un clima di fattiva collaborazione”.

Cgil, Cisl e Uil hanno esposto le problematiche raccolte attraverso il rapporto con i propri iscritti “evidenziando in particolar modo le difficoltà rilevate in termini quantitativi e di tipologia di fornitura, nonché l’approccio nei confronti degli utenti e i ritardi nelle consegne”.

“Molte delle criticità portate all’attenzione della Direzione dai sindacati – prosegue Enrico Desideri – sono già state prese in carico dalle strutture aziendali che hanno il compito di monitorare il servizio e dalla ditta appaltatrice”.

L’impegno dell’Usl è di proseguire con un costante e stringente controllo del servizio erogato per garantire risposte certe e celeri agli utenti, che per segnalare le difficoltà incontrate possono fare riferimento all’Ufficio Relazioni con il Pubblico (urp@usl7.toscana.it – tel. 0577 536016).

L’Azienda Sanitaria ha programmato un nuovo incontro, entro la fine del mese di marzo, con i sindacati confederali, le Associazioni dei malati e i Medici di Medicina Generale per fare nuovamente il punto sul funzionamento e la qualità del servizio di consegna a domicilio di pannoloni e traverse salva letto.

Cgil, Cisl e Uil hanno sottolineato la necessità di incontri preventivi qualora vi fossero altre modifiche da apportare ai servizi in essere, “per rendere più facile l’informazione agli utenti e valutare insieme eventuali criticità”.



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