Covid: chiuse alcune società di contrada, ma la maggior parte resta aperta annullando gli eventi

Nessuna indicazione né dal Magistrato né dal Coordinamento dei presidenti. Chiuse Onda e Selva, ma l'attività ordinaria, nel rispetto delle normative Covid, rimane per ora aperta quasi per tutte

Di Redazione | 28 Dicembre 2021 alle 14:28

Covid: chiuse alcune società di contrada, ma la maggior parte resta aperta annullando gli eventi

La pandemia dilaga ormai in tutto il Paese. Anche in provincia di Siena i contagi continuano a crescere e iniziano anche le prime chiusure, non dovute a un decreto ma alla nuova ondata. Così anche le contrade, che per ben due inverni hanno dovuto fermare la propria quotidianità, stanno tornando a chiudere le società. La prima è stata l’Onda, che ha comunicato la chiusura fino al 6 Gennaio della società Duprè in seguito all’evoluzione della situazione pandemica. Poi la Selva, che ha preso momentaneamente la stessa decisione. Altre contrade stanno invece attendendo di vedere l’evoluzione della situazione sanitaria: nessuna decisione ufficiale è stata infatti per ora presa dalla maggior parte delle contrade.

Ogni contrada è libera di prendere le proprie decisioni – spiega Giampaolo Betti, coordinatore dei presidenti delle società di contrada – Non c’è stata nessuna indicazione né dal Magistrato né dal coordinamento dei presidenti. Per quanto riguarda la mia contrada noi al momento restiamo aperti, chiaramente con l’annullamento dei grandi eventi come Capodanno, però per quanto riguarda la normale aggregazione sociale nel rispetto delle normative Covid, l’attività rimane aperta quasi per tutti”.



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