“Apprendiamo che lo stimato docente universitario e ricercatore scientifico Emanuele Montomoli, potrebbe non essere più il candidato sindaco della coalizione di centrodestra per le prossime elezioni amministrative di Siena, contrariamente a quanto annunciato. Pare infatti che la sua appartenenza ad una loggia massonica lo abbia reso persona non gradita ad una parte del centrodestra senese. È deplorevole che in pieno XXI secolo ci sia ancora chi discrimina e giudica le persone in base alle loro associazioni”.
E’ quanto afferma in una nota il Segretario Regionale del Partito Liberale Italiano PLI, Angelo Rossi.
“Ci chiediamo quale certificato di purezza dovrà esibire il prossimo candidato e soprattutto chi lo rilascerà – prosegue -. Sarà sufficiente essere giocatori di padel o iscritti ad un club di motocross per finire in una lista nera? Come Partito Liberale Italiano (PLI) non possiamo che condannare fermamente questo grave episodio e manifestare tutta la nostra solidarietà e il nostro pieno appoggio alla candidatura di Montomoli come Sindaco di Siena. Come liberali, riteniamo che queste pratiche discriminatorie siano da condannare senza compromessi e speriamo che la politica possa tornare ad essere un luogo di confronto, inclusione e rispetto per le idee e le persone.”
