San Quirico d’Orcia torna capitale della scultura con la 54ª edizione di Forme nel Verde, inaugurata sabato 26 luglio negli incantevoli Horti Leonini e negli spazi seicenteschi di Palazzo Chigi Zondadari. Fino al 2 novembre 2025, il borgo nel cuore della Val d’Orcia, Patrimonio UNESCO, ospita “Fondere il tempo”, un omaggio al bronzo come materia eterna, simbolo di memoria e intelligenza artigianale.
“Una manifestazione che nasce nel 1971 da un’intuizione lungimirante di Mario Guidotti – ha ricordato il sindaco Marco Bartoli – e che da allora ha proiettato San Quirico nel mondo dell’arte internazionale, raggiungendo livelli di grande qualità”.

Curata da Carlo Pizzichini, Forme nel Verde 2025 sceglie di dedicare un’intera edizione al bronzo, elemento profondamente legato alla storia e al paesaggio della Toscana meridionale.
“In un tempo in cui l’arte è spesso liquida e digitale – ha spiegato il curatore e Direttore Artistico – abbiamo voluto riportare al centro una materia millenaria, che ci parla degli Etruschi, dei recenti ritrovamenti di San Casciano dei Bagni, della manualità e del legame con il territorio. Una scelta naturale e doverosa”.

Fulcro dell’esposizione è la Fonderia Leonardo Del Giudice di Greve in Chianti, che celebra i suoi cinquant’anni di attività. Da questo laboratorio artistico a conduzione familiare, sono passate generazioni di scultori e nascono le opere di numerosi artisti coinvolti nella mostra. “Il tema ‘Fondere il tempo’ ci rappresenta pienamente – ha dichiarato Sarah Del Giudice – perché il nostro lavoro, solitamente dietro le quinte, diventa qui parte integrante del racconto artistico. La mostra rende visibile il dialogo tra artigiani e artisti, tra tecnica e ispirazione”.

A Palazzo Chigi, il percorso espositivo si articola in tre sezioni:
– “Scultura a Palazzo. Come nasce un bronzo”: un racconto immersivo del processo creativo, dal bozzetto alla fusione, con opere di Helidon Xhixha, Alessandro Reggioli, Fulvio Ticciati e altri;
– Una galleria di riproduzioni celebri: dalla Chimera d’Arezzo al David di Donatello, che stabilisce un dialogo tra passato e presente;
– Forme nel Verde Young: opere degli studenti delle Accademie di Belle Arti di Bologna, Carrara, Firenze, Macerata e Milano, a testimoniare la vitalità del linguaggio scultoreo nelle nuove generazioni.

Chiude l’itinerario Ceramica a Palazzo, a cura della Nobile Contrada del Nicchio di Siena, che esplora la ceramica contemporanea come arte “nobile”, non minore, e rilancia il progetto per un futuro Museo delle Ceramiche Senesi.

Forme nel Verde 2025: a San Quirico d’Orcia la scultura in bronzo "fonde il tempo"
Inaugurata la 54ª edizione della storica rassegna d'arte contemporanea: protagonisti bronzo, artigianato e memoria nei paesaggi della Val d'Orcia
Di Lorenzo Agnelli | 29 Luglio 2025 alle 15:00
Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.
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