Il tema sarà oggetto di discussione del prossimo Consiglio provinciale: “I sindaci costretti a fare i meteorologi. Ieri era prevista un’allerta tenue”
A parlare di questa intensa due giorni di neve a Siena è il presidente dell’Amministrazione provinciale Silvio Franceschelli, che ha fortemente criticato il sistema delle allerte, a suo dire confusionarie e capaci di mettere in difficoltà i sindaci:
“Una giornata imprevista, l’allerta doveva essere tenue – ha detto ai microfoni di Siena Tv – Il sistema delle allerte non funziona bene, mette in difficoltà i sindaci, chiamati a fare i meteorologi, e questo non va bene. Le allerte e i codi devono corrispondere a delle indicazioni precise di comportamento, a fronte di allerta previsionale non so come ci si possa orientare in modo oggettivo. Il tema delle allerte sarà discusso dal prossimo consiglio provinciale, che spero si insedi lunedì dopo le elezioni di sabato, per non lasciare i sindaci ad affrontare situazioni che vanno al di fuori dei loro poteri. Va calibrato ed esteso il sistema di protezione civile e la sua modalità di conoscenza anche ad ambiti sensibili come le scuole ed evitare il sistema ‘al lupo al lupo’, per cui nel telefono di un sindaco arrivano 50 allerte all’anno poi quando il momento è delicato arrivano le allerte tenui, diventa un discarico di responsabilità”.
