E’ stato tragicamente assassinato Francesco De Felice, 56 anni, colonnello dei paracadutisti da un mese in pensione, già di stanza a Siena alcuni anni fa, nel 186esimo reggimento. Ad ucciderlo, nella sua casa di Vittorio Veneto nel trevigiano, il figlio 24enne Riccardo, accusato di omicidio e trasferito al carcere di Treviso. De Felice è stato trovato senza vita con ferite da arma da taglio, prima colpito con un manubrio da palestra e poi da alcune coltellate al collo mentre era seduto sul divano. A causa di recenti segni di squilibrio mentale pare la famiglia avesse messo in programma un trattamento sanitario per il 24enne che tuttavia non era ancora stato avviato.
Secondo quanto si è appreso l’indagato avrebbe ammesso in modo parziale e confuso il suo coinvolgimento nel delitto ma a rendere concreta la sua responsabilità diretta dell’accaduto sarebbe stato il resoconto della madre al pubblico ministero Davide Romanelli dopo la prima sommaria acquisizione di elementi avvenuta sul luogo del crimine e, successivamente, nella caserma dei carabinieri di Treviso.
De Felice, come detto, originario di Livorno, arruolato nella Folgore è stato in missione in Somalia, poi il rientro a Livorno transitando nel 187esimo reggimento e a Siena nel 186esimo reggimento, una volta raggiunto il grado di colonnello venne aggregato al Cimic a Motta di Livenza.
foto da congedatifolgore.com
